Una mostra a Los Angeles e una futura tappa a Roma sono il cuore dello scambio culturale italo-americano annunciato a partire dal 20 aprile prossimo. E’ stato Nicola Zingaretti, presidente della provincia di Roma, a presentare il progetto “When in Rome”, che farà approdare a Los Angeles un gruppo di giovani artisti della capitale. L’istituto italiano di cultura, nella sede statunitense, ospiterà opere recenti di pittura, installazioni e perfomances, insieme ad alcuni nomi storici del nostro Novecento. Il titolo della rassegna allude al detto “when in Rome, do as the Romans do”, quando sei a Roma, comportati come i romani, per indicare la necessità di confrontarsi con contesti differenti dal proprio. La mostra è un’occasione per far dialogare le giovani generazioni di artisti di due paesi e due città diverse. A sua volta, Roma ospiterà opere provenienti da Los Angeles, alla Fondazione Depart.
Performance balinese
Per Nicola Zingaretti, “la sfida più interessante e stimolante di questo progetto è quella di realizzare la fotografia di una generazione di artisti, della sua complessità e della vita quotidiana della nostra metropoli”. In mostra si vedranno anche lavori di autori italiani maturi come Alighiero Boetti, Gino De Dominicis, Francesco Lo Savio, Fabio Mauri, Emilio Prini. Luigi Ontani parteciperà con una perfomance, realizzata in collaborazione con il museo Hammer e studiata insieme a tredici figuranti e tre musicisti. Sarà una “processione” nella quale tutti, eccetto Ontani, indosseranno una maschera balinese.
Fra le opere presenti, una si troverà nei pressi delle sede di LA Art, istituzione no-profit e sarà pensata come progetto site-specific per l’ente. Tra i giovani esporranno Elisabetta Benassi, Carola Bonfili, Stanislao Di Giugno, Fabio Mauri, Matteo Nasini, Nicola Pecoraro, Alessandro Piangiamore, Giuseppe Pietroniro, Marco Raparelli, Pietro Ruffo, Andrea Salvino. La mostra a Los Angeles è prevista fino al 21 maggio.
(04/03/2011)
Info: www.departfoundation.com