Sabato 23 Novembre 2024 - Anno XXII

Riscoprire la Body Art

Una immersione negli anni ’70 e ’80 quando la performance fatta con il corpo era nel pieno della sua espressione artistica. Una mostra a Milano raccoglie gli scatti fotografici di quelle esibizioni del momento, documentandole

Francisco Copello. Foto: Giovanna Dal Magro
Francisco Copello. Foto: Giovanna Dal Magro

Urs Lüthi, Marina Abramovic, Ulay, Nitsch, John Cage, Francisco Copello. Un lungo elenco di artisti che hanno fatto del loro corpo un mezzo d’espressione e un’opera d’arte in sé denudandolo, ferendolo, mascherandolo. Tra gli anni Settanta e Ottanta la fotografa Giovanna Dal Magro era lì sulla scena con il suo obbiettivo, tra Milano e Bologna, le “piazze” più vitali, a fermare quelle performance di Body Art. Esibizioni sorprendenti, talvolta scioccanti, che vanno a comporre un archivio fotografico corposo che documenta oggi quella corrente artistica così prolifica allora. Per la prima volta una settantina di foto scattate tra il 1974 e il 1980 saranno esposte tutte insieme a Milano alla Galleria Tufano Studio 25 (viale Col di Lana, 14), dal 25 ottobre al 10 novembre.

Occhio fotografico testimone

Marina Abramovic e Ulay. Foto: Giovanna Dal Magro
Marina Abramovic e Ulay. Foto: Giovanna Dal Magro

La mostra intitolata “Ri-scopro. La performance e la fotografia“, a cura di Rosanna Veronesi, espone le immagini in stampa vintage, dell’epoca, della Dal Magro; foto in alcuni casi già note al grande pubblico, come quella di Ulay e Marina Abramovic nudi uno di fronte all’altro ai lati del varco di una porta alla Galleria di Arte moderna di Bologna. Quegli scatti hanno circolato negli anni su cataloghi, nelle aste e nelle gallerie internazionali diventando icone e documento di quelle stesse performance. L’obiettivo della fotografa ci riporta così al momento della rappresentazione, effimera perché legata al tempo della sua messa in scena, salvaguardandone la memoria. La performance in effetti, spiega il critico Elisabetta Longari, “vive quasi esclusivamente della e alla presenza del pubblico, ma se non evapora e passa invece alla storia è quasi esclusivamente grazie alla testimonianza dell’occhio fotografico”.  

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In galleria, anche i lavori d’arte concettuale su cui si sono misurate Giovanna Dal Magro insieme a Rosanna Veronesi. (12/10/10)

 

Ri-scopro. La performance e la fotografia.

Giovanna Dal Magro

Milano, Galleria Tufano Studio 25, viale Col di Lana, 14

dal 25 ottobre al 10 novembre 2010

La mostra è aperta di pomeriggio, su appuntamento, al numero di telefono 02/89423030; tufanostudio25@libero.it.

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