Sabato 25 e domenica 26 settembre tornano le Giornate europee del Patrimonio. La manifestazione è stata ideata nel 1991 dal Consiglio d’Europa per “potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra i Paesi europei”. Anche il Ministero italiano per i Beni e le Attività culturali aderisce all’iniziativa insieme ad altri 49 Paesi. Nei due giorni di fine settembre apriranno gratuitamente al pubblico i luoghi della cultura che comprendono il patrimonio archeologico, artistico e storico, architettonico, archivistico e librario, cinematografico, teatrale e musicale. Parteciperanno Regioni e Province autonome, il Ministero della Pubblica Istruzione e il Ministero dell’Università e della Ricerca e altre istituzioni culturali a carattere pubblico e privato. Per consultare l’elenco delle iniziative in calendario visitare www.beniculturali.it. (13/09/10)