Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Stoccolma fa rima con amore

Non è vero, naturalmente. È solamente per celebrare il lieto fine di una favola con una settimana ricca di spettacoli e manifestazioni. La Capitale svedese celebra il matrimonio della sua Principessa, festeggiando idealmente tutti gli innamorati del mondo

Inizia la festa
Il palco di Skeppsbrokajen
Il palco di Skeppsbrokajen

Man mano che si avvicina la data fatidica, però, sale l’attesa. È già in corso una campagna di marketing per l’oggettistica legata all’avvenimento. Victoria e David sorridono su piatti, bicchieri, magliette, francobolli, cioccolatini, gadget di tutti i tipi sono già in vendita nei negozi e sotto la Galerian, un grande centro commerciale nel cuore della City, è stato allestito uno stand ufficiale.

Soprattutto è iniziato Love Stockholm 2010, un sontuoso programma di eventi nell’estate della Capitale svedese che dura fino al giorno del matrimonio. I punti più belli e romantici della città sono stati trasformati in palcoscenici sui quali si esibiscono i nomi più famosi del pop svedese ma anche ospiti stranieri. Spettacoli popolari, per “grandi numeri” dove si canta e si danza, come sul Skeppbrokajen, la zona proprio di fianco al Palazzo Reale ma anche luoghi più raccolti, dove si va per un aperitivo o per un dopocena raffinato, come lo Strömparterren, una rotonda in mezzo al lago ma tra il Palazzo Reale e il Teatro dell’Opera o nei centralissimi giardini di Kungsträdgården, dove è stato allestito perfino uno “Champagne Bar” Nella piazza un grande tendone di giorno è il ristorante “Victoria”, di sera si trasforma in discoteca.

A Slussen, le chiuse che separano il lago dal mare e uniscono la città vecchia al famoso quartiere di tendenza di Södermalm, si esibisce il famoso Circus Cirkör, un gruppo circense svedese all’avanguardia. Naturalmente si è pensato anche ai bambini. Per loro programmi speciali nel Galärparken, sulla verdissima isola di Djurgården che, tra l’altro ospita il Museo di Pippi Calzelunghe, il luna park Gröna Lund, l’Aquario e la splendida nave Wasa, affondata a Stoccolma durante il varo nel XVII Secolo.

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La principessa Victoria e il suo fidanzato Daniel Westling
La principessa Victoria e il suo fidanzato Daniel Westling

Sabato 19 giugno Victoria, la Principessa Ereditaria di Svezia, si sposerà a Stoccolma nella splendida chiesa Storkyrka, nel cuore di Gamla Stan, la città vecchia. È una bella storia d’amore che si conclude in festa, un po’ come nelle favole ma alla rovescia, questa volta è lui, Daniel Westling a essere di umili origini, un ragazzo proveniente da un paese sperduto del centro Svezia, sportivo praticante e proprietario della palestra di Stoccolma frequentata dalla Principessa. Nonostante la differenza di nascita i due appaiono molto affiatati e, con lui, Victoria ha finalmente ritrovato tranquillità e sorriso. Anche il Re Karl XVI Gustav ha preso la cosa molto bene accogliendo volentieri Daniel a Palazzo Reale. Naturalmente un evento simile è l’argomento del giorno per stampa e televisione svedese che, per l’occasione, hanno dedicato pagine e pagine e, addirittura, un programma su TV4. La gente segue con interesse i pettegolezzi e i retroscena della cerimonia e dei festeggiamenti, sebbene sempre un po’ distaccata da buoni svedesi.

Una città per innamorati
Storkyrkan in Gamla Stan, sullo sfondo il Palazzo Reale
Storkyrkan in Gamla Stan, sullo sfondo il Palazzo Reale

Oltre alle manifestazioni in programma è Stoccolma in sé ad avere un grande fascino. È una città romantica, non per nulla è chiamata “La Venezia del Nord”, per i suoi canali, le tante isole e le acque del lago Mälaren e del Mar Baltico che si mescolano. Per sentirsi una principessa con il suo principe basta poco. È sufficiente girare un po’ mano nella mano per Gamla Stan, la Città Vecchia o al tramonto sul lungo mare di Kungholmen, vicino al Municipio o semplicemente passeggiare lungo i tanti viali alberati o nei numerosi parchi (Stoccolma è l’unica capitale al mondo ad avere un Parco Nazionale entro i suoi confini), oppure prendere un battello e fare una minicrociera nello Skärgård, l’intricato arcipelago che protegge Stoccolma dal mare aperto.

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