Martedì 30 Aprile 2024 - Anno XXII

La potenza nomade si ritrova a Rimini

Dal 23 al 25 ottobre il Grand Hotel di Rimini ospita i protagonisti della XXXV edizione delle Giornate Internazionali Pio Manzù. Si parlerà di valori, illusioni, speranze della gioventù errante

Un giovane manifestante
Un giovane manifestante

Precari, in movimento, liberi, sempre interconnessi? Ecco in sintesi il ritratto dei giovani. C’è chi li vuole “fannulloni”, chi impegnati nel sociale, chi ancora sempre disponibili a cambiare, ma loro come sono davvero? È questo l’argomento di riflessione che, con coraggio e con un pizzico di irriverenza, propone quest’anno il Centro Internazionale di Ricerche Pio Manzù, che opera per l’approfondimento dei temi economici e scientifici di interesse cruciale per il futuro dell’umanità. Dal 23 al 25 ottobre al Grand Hotel di Rimini si ripropone il rito del dialogo e quello dell’ascolto nel summit che porterà in Italia molti giovani, ma anche numerosi esperti, politici, uomini e donne di cultura e del mondo dello spettacolo.

Giovani artisti

Rimini, il Grand Hotel
Rimini, il Grand Hotel

La potenza nomade. Valori, illusioni, speranze della gioventù errante” è il titolo della XXXV edizione delle Giornate Internazionali di Studio promosse da Eni, organizzate dal Centro Pio Manzù e Intesa San Paolo. Sul palcoscenico del teatro Novelli sfileranno volti di giovani artisti, che hanno rivoluzionato la musica e l’arte, da quello di Giovanni Allevi, a quello di Morgan, passando per la più giovane direttrice dell’orchestra del Festival di Sanremo, Federica Fornabaio.

“Le vere protagoniste di quest’anno – spiega Gerardo Filiberto Dasi, Segretario generale del Centro Pio Manzù – saranno le donne. Io credo da sempre molto nel genere femminile, perché capisce prima, e agisce per cambiare con buon senso e umiltà”.

Personaggi della politica, della cultura, dell’economia…

La potenza nomade si ritrova a Rimini

A Rimini arriveranno Suzanne Mubarak, la first lady dell’Egitto, Margarita Cedeno De Fernandez, first lady della Repubblica domenicana, che in ottobre diventerà ambasciatrice speciale della Fao, ma anche la giovane ministra del commercio estero degli Emirati Arabi Uniti, Lubna Al Qasimi. Accanto a loro ci saranno anche l’atleta e modella statunitense Almee Mullins, la fondatrice di Friend of Africa International, Onyeka Obasi e l’artista hip hop americana Tony Blackman. Non mancheranno poi sociologi, politologi, giornalisti, economisti e politici. Hanno già confermato la loro presenza il ministro della gioventù, Giorgia Meloni, il ministro per la cooperazione economica e per lo sviluppo tedesca, Heidemarie Wieczorek-Zeul, il presidente del Parlamento Europeo dei giovani, Guillame Borie e altri rappresentanti governativi dei principali Paesi dell’Ue.

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Un importante appuntamento che pone in primo piano i giovani che lottano per trovare lavoro e per ritrovarsi in una società nella quale le grandi narrazioni (partiti, credi religiosi e sociali) si sono sbriciolati irrimediabilmente e che devono giorno dopo giorno inventarsi quel lampo veloce che inizia ora e che si chiama futuro. Qualcosa in più potranno dirlo anche giovani come il grafittaro italiano Bros o il fondatore di Vitaminic e DPxel, Gianluca Dettori, ma anche studiosi, come l’esperto di media Manuele Castells, alla sua prima volta in Italia.

La partecipazione ai seminari è gratuita.

(19/10/09)

 

Per informazioni e iscrizioni:

www.piomanzu.org

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