30 dicembre – Il picco di acquisti via Internet, di regali, viaggi e vacanze richiede un aumento di attenzione contro i rischi di frodi e furti di identità. Le aziende specializzate in software e sicurezza informatica lanciano l’allerta contro i cybercriminali che intensificano la loro attività durante le feste. Vanificati i rischi della vulnerabilità del browser Internet Explorer, grazie al rilascio dell’ultimo aggiornamento, il 17 dicembre scorso, le esche per i consumatori, che utilizzano il web alla ricerca di un’offerta last minute, di un’occasione di viaggio per Capodanno o per i saldi dei prossimi mesi, restano numerose. Secondo Trend Micro, azienda tra i fornitori di soluzioni di sicurezza contro virus e minacce Internet, già ai primi di dicembre gli attacchi diffusi sul web avevano introdotto codici maligni in siti che pubblicavano offerte ingannevoli. Tentativi di abusi sono stati registrati anche nei biglietti di auguri elettronici, nei messaggi di posta che chiedono di aderire a progetti di beneficenza, in sondaggi con promesse di regali e in false ricevute di consegna per prodotti acquistati.
I consigli per non cadere in trappola
Niente di nuovo, in realtà, per chi è abituato a condurre operazioni in rete: si tratta di atti di phishing e social engineering, che sfruttano la buona fede del destinatario e la sua disponibilità ad accogliere inviti, via mail, da parte di ignoti. Nella maggior parte dei casi, per difendersi è sufficiente non accettare proposte anche allettanti – soprattutto quando sono troppo allettanti -, non fidarsi di mittenti non conosciuti, di offerte non richieste e soprattutto non inviare dati personali tramite un link visibile nel corpo del messaggio mail. Chi acquista viaggi e vacanze tramite Internet deve assicurarsi che il sito sul quale opera la transazione sia protetto – mostri il simbolo del lucchetto in basso e/o un indirizzo del tipo “https” -. La prudenza, in questo caso, non è mai eccessiva e anche Symantec, una delle maggiori aziende di sicurezza informatica, consiglia di scegliere con attenzione le password di accesso ai siti dove si effettuano transazioni di pagamento. Le password, non sarà mai troppo tardi per impararlo, vanno scelte con una combinazione di numeri, lettere e simboli, evitando riferimenti a parole di senso compiuto, nomi o date personali (come la propria data di nascita). Cambiarle periodicamente è un altro consiglio utile per evitare sorprese.
Gli attacchi più avanzati
Molti tentativi di frode giocano sui punti deboli del sistema informativo e possono essere anche molto sofisticati. Il cybercriminale, se trova un varco per entrare nel personal computer, può installare codici in grado di leggere le password digitate sulla tastiera o può trasferire la navigazione da un indirizzo Internet pulito a uno omologo fasullo, senza che l’utente se ne accorga. La prima regola per chi acquista on line resta, quindi, quella di tenere sempre protetto il proprio pc: con antivirus e firewall e prestando attenzione agli aggiornamenti del software via via rilasciati. Evitare questi inconvenienti, insomma, è possibile, a patto di stare accorti, negli acquisti virtuali così come in quelli reali. Le opportunità offerte dal commercio elettronico crescono d’interesse per chi ama viaggiare. Il turismo prenotato o acquistato on line è da sempre una delle prime voci dell’e-commerce. Secondo NetComm, il consorzio del Politecnico di Milano, il segmento vale circa il 56 per cento dell’intero volume degli acquisti on line. Le transazioni avrebbero movimentato, nel 2008, circa 3400 milioni di euro, il 28 per cento in più dell’anno prima.