Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Ravenna in attesa di GialloLuna NeroNotte

Il festival dedicato a gialli, trhiller e romanzi noir avrà tra gli ospiti James Grady, Petros Markaris, gli italiani Carlo Lucarelli ed Enrico Baraldi. Tra gli sceneggiatori di Dylan Dog, Paola Barbato

Un dettaglio della locandina della manifestazione
Un dettaglio della locandina della manifestazione

GialloLuna NeroNotte, il festival di letteratura noir di Ravenna, apre dal 25 settembre al 5 ottobre con un calendario di incontri, spettacoli e laboratori. Poche settimane dopo uno dei più conosciuti appuntamenti culturali di fine estate, il festival di Mantova, l’iniziativa ravennate si concentra sui testi cosiddetti di genere, spaziando dai fumetti ai gialli ai romanzi thriller. Il tema di quest’anno è la malattia mentale, protagonisti sono i seriali killer, a partire dai quelli  storici come Jack the ripper, il leggendario Jack lo squartatore di Edimburgo.
Tra personaggi classici e moderni, sarà soprattutto la letteratura contemporanea a richiamare l’attenzione, in modo particolare per gli ospiti invitati: tra i più importanti lo statunitense James Grady, autore del romanzo “I sei giorni del condor” e sceneggiatore del film “I tre giorni del Condor”, ispirato al libro e interpretato da Robert Redford. Grady, classe 1949, ha da poco pubblicato il suo ultimo lavoro, “Mad dogs” ma è stato chiamato a Ravenna anche in virtù di un’opera meno recente, “Colpo di rasoio”, considerato uno dei primi testi in cui compare un “serial killer” nel Novecento.

Da James Grady a Carlo Lucarelli

James Grady
James Grady

Grady incontrerà il pubblico italiano sabato 27 settembre mentre il 4 ottobre, un giorno prima della chiusura del festival, sarà la volta del secondo ospite straniero: il greco Petros Markaris, sceneggiatore e collaboratore di Theo Angelopoulos. Molti gli autori italiani invitati a partecipare come Carlo Lucarelli, che sarà a Ravenna il 3 ottobre;
Claudio Paglieri, Enrico Baraldi, insieme il 30 settembre; Luigi Bernardi, il 3 ottobre. Il 26 settembre Paola Barbato, sceneggiatrice di Dylan Dog, e Angela Capobianchi, terranno una serata dal titolo “Psicopatologia del male”. I dibattiti ruoteranno attorno alla relazione tra crimine e disturbo mentale, ma non solo. Se la letteratura noir conferma il suo duplice obiettivo, raccontare e rielaborare la realtà ma anche intrattenere, GialloLuna NeroNotte non sarà un festival accademico: punta invece a divertire, come nel caso della mostra dedicata a Dylan Dog o  ancora nei laboratori ludico-didattici nelle scuole e negli spettacoli di burattini. Riconfermate anche le “cene con delitto”, un classico già diffuso in diverse città italiane: gli invitati assistono a una rappresentazione, con attori e detective in sala, nella quale si simulano un omicidio e si passa poi alla ricerca del colpevole.
Gli appassionati bibliofili avranno pane per i loro denti nei negozi della zona pedonale del centro storico, che esporranno le copertine dei Gialli Mondadori. Il festival chiude il 5 ottobre, con la Caccia al tesoro, in piazza Andrea Costa e la  “passeggiata con delitto”, in piazza degli Ariani.

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GialloLuna NeroNotte
Casa Melandri, Biblioteca Classense-Manica Lunga,
piazza Andrea Costa, piazza degli Ariani
Ravenna, dal 25 settembre al 5 ottobre
Per informazioni: tel. 335.6485088, www.gialloluna.it

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