Sabato 23 Novembre 2024 - Anno XXII

Isola Bella, riapre l’ala Berthier di palazzo Borromeo

Terminati i restauri, anche la sala del Trono, che fu visitata l’ultima volta da Diana e Carlo d’Inghilterra, è di nuovo accessibile al pubblico insieme al resto del piano nobile. La galleria espone 130 quadri

Sala Berthier
Sala Berthier

L’ala Berthier di palazzo Borromeo all’isola Bella, sul lago Maggiore, è stata riaperta al pubblico dal 28 giugno dopo gli ultimi lavori di restauro. La galleria dei quadri e la sala del Trono, che furono visitati anche da Diana e Carlo d’Inghilterra, sono oggi accessibili a tutti, insieme agli altri locali del piano nobile.
L’isola Bella aggiunge alle sue attrazioni turistiche, dal giardino all’italiana agli interni barocchi, la galleria dei quadri, riallestita così come era nel primo Novecento. Vi si ritrovano 130 tele, che in pieno spirito seicentesco tappezzano le pareti proponendo, uno dopo l’altro, artisti lombardi e non, da Giulio Cesare Procaccini a Gaspard van Wittel. La galleria è anche chiamata del Generale Berthier: il motivo risiede in un’alcova, ricavata in uno spazio della galleria e separata da un apparato architettonico in marmo e legno. In questa singolare camera da letto soggiornò 1797 Louis-Alexandre Berthier, generale francese, giunto sull’isola al seguito di Napoleone. 

Daniele Crespi, Ritratto di Gentiluomo con barba
Daniele Crespi, Ritratto di Gentiluomo con barba

Interessante dal punto di vista storico e per il valore di alcuni dipinti, la raccolta d’arte della galleria comprende, tra gli altri, opere del Cinquecento lombardo e veneto, esempi di pittura leonardesca e, per il periodo successivo, barocca. Figurano tele di Giulio Cesare Procaccini, Daniele Crespi, Giovanni Battista Discepoli, Paris Bordon, Giovan Antonio Boltraffio, Giampietrino. Ci sono poi copie di opere di grandi classici come Raffaello, Correggio, Guido Reni.
Chi ama il fasto dello stile barocco, il modo ricco e prezioso che non risparmia arredi e decorazioni, dopo la visita alla galleria dei Quadri non potrà dimenticare la sala del Trono: fu qui Diana Spencer, tra le ultime visitatrici prima della chiusura quando insieme a Carlo si trovarono ospiti del Borromeo.

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Sofonisba Giampietrino
Sofonisba Giampietrino

La sala era in origine luogo di udienze, ma viene chiamata del Trono per via un seggio monumentale dorato, settecentesco, arricchito ancora da un baldacchino in seta ricamata. La stanza è coperta da una volta a vela, decorata a stucco, le pareti sono scandite da finte colonne di marmo rosso, sopra le quali sono collocati sei grandi sculture maschili, in legno e stucco dipinto, che simulano di sostenere la volta.
Il palazzo Borromeo e i giardini aprono ogni anno al pubblico, nei mesi di primavera ed estate. La stagione 2008 è iniziata il 15 marzo e si concluderà il 19 ottobre.

Palazzo Borromeo, Isola Bella.
Orario: tutti i giorni, 9- 17.30
Per informazioni: www.borromeoturismo.it

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