Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Turchia tra Talismani e altri oggetti straordinari

Oggi, alle ore 18, si inaugura la mostra “Talismani e altri oggetti straordinari” alla Galleria delle Cinque Lune in Piazza delle Cinque Lune 74 a Roma. La mostra è in collaborazione con l’Ufficio Cultura e Informazioni dell’Ambasciata di Turchia. La rassegna espone circa 350 oggetti provenienti dagli alloggi dei Dervisci, detti khanqa, raccolti da varie parti del mondo turco. Una khanqa è una struttura architettonica specificatamente eretta per ospitare una confraternita sufi ed è un luogo dedicato al ritiro spirituale di un devoto musulmano. In passato – e in qualche misura minore anche oggi – la khanqa spesso funge da … Leggi tutto

Turchia tra Talismani e altri oggetti straordinari

Oggi, alle ore 18, si inaugura la mostra “Talismani e altri oggetti straordinari” alla Galleria delle Cinque Lune in Piazza delle Cinque Lune 74 a Roma. La mostra è in collaborazione con l’Ufficio Cultura e Informazioni dell’Ambasciata di Turchia. La rassegna espone circa 350 oggetti provenienti dagli alloggi dei Dervisci, detti khanqa, raccolti da varie parti del mondo turco.

Una khanqa è una struttura architettonica specificatamente eretta per ospitare una confraternita sufi ed è un luogo dedicato al ritiro spirituale di un devoto musulmano. In passato – e in qualche misura minore anche oggi – la khanqa spesso funge da ricovero per i viaggiatori sufi e per gli studiosi di materie islamiche. Le khanqa si trovano spesso accanto a un sepolcro di santi uomini, a moschee e a madrase (scuole islamiche) e sono diffuse in tutto il mondo islamico.

La collezione in mostra esalta l’arte prodotta in questi luoghi con particolare attenzione per gli oggetti di devozione e di uso quotidiano, dai leggii ai rosari, dalle lastre per la calligrafia alle calligrafie antiche, dalle stoviglie alle pitture su vetro. Ma anche misbaha (rosari), bracieri, incensieri, turbanti, cinture, coppe, timbri, candelabri, alabarde, bracciali, pietre di salat, cuffie, mestoli, chiavi, candelieri, scodelle, varie ciotole, bottiglie per l’acqua di rosa, varie scatole, alberi genealogici delle khanqa, orecchini, accendini, bussole, ganci per cinture, cucchiai e forchette … Si possono osservare sia il simbolismo degli oggetti prodotti negli alloggi, che rappresenta un’unione tra la mistica islamica (sufismo) e la tradizione turca, sia tre opere adattate all’arte moderna dall’artista contemporanea turca Fatma Zeynep Cilek. In occasione della mostra sarà distribuito il catalogo che presenta una introduzione del Dott. Mevlana Idris.

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(16/10/2014)

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