Fiavet, federazione italiana agenzie di viaggio, ha in programma dal 2 al 8 maggio il convegno e l’assemblea congressuale a l’Avana. Sarà l’isola di Cuba la cornice dell’appuntamento di lavoro degli associati che tratteranno, quest’anno, il tema “Le agenzie di viaggio e il rilancio della distribuzione: da Internet alla tutela dell’utenza turistica”
“Basta parlare di intermediazione, termine riduttivo che fino ad ora ha connotato l’attività degli agenti di viaggio il cui ruolo, invece, è sempre più quello di fornitore e distributore di prodotti e servizi turistici”, ha detto Giuseppe Cassarà, presidente Fiavet, nell’annunciare il congresso. “Le vicende di questo inizio di secolo e il diverso sistema di operare che ha stravolto il modo di stare sul mercato, hanno dimostrato che, nell’ambito dei cambiamenti, la maggiore evoluzione l’hanno effettuata proprio gli agenti di viaggio”. Fra i temi in agenda “il rapporto con Internet, visto inizialmente come un mortale nemico, ma alla fine rivelatosi prezioso ausilio all’attività dell’agente di viaggio”, ha detto Cassarà, e il rapporto con le associazioni dei consumatori: “il riconoscimento da queste espresso a più riprese nei confronti della nostra categoria, è da sprone ad operare sempre meglio nei confronti dei clienti che sono e rimangono il nostro primo e più cospicuo patrimonio”.
L’assemblea Fiavet si tiene in contemporanea con FitCuba, la fiera
internazionale del turismo cubano, che si svolgerà a l’Avana dal 4 al 9
maggio. Quest’anno l’Italia è ospite d’onore in fiera: l’evento,
quindi, si fa decisivo per gli operatori interessati a promuovere i
viaggi verso l’isola.
Spiega Josè Antonio Zarquera Hernandez,
direttore dell’Ente del turismo di Cuba in Italia: “L’edizione 2008
sarà dedicata all’integrazione cultura-turismo, da attuare attraverso
tutte le manifestazioni che compongono il mosaico culturale cubano e
che fanno dell’isola una delle destinazioni leader nel panorama del
turismo mondiale. Metteremo in risalto soprattutto le belle arti, la
musica e l’artigianato. Anche se la motivazione principale che muove
oggi gli italiani verso Cuba è rappresentato da mare, da quest’anno
vogliamo dimostrare che il nostro Paese è molto di più”.