Sapevate che… Il 27 settembre è stata celebrata la Giornata Mondiale del Turismo?
E vabbè. Ma … esiste ancora il Turismo? Laddove un vecchio signore (curatore di questo Gossip nonché scrivano di viaggi nonché Travel Consultant) per Turismo intende/intendeva gente che meditava, pianificava, sognava un viaggio; se lo faceva progettare, studiare, preventivare, da un professionista (appunto il Travel Consultant) e se tutto era ok gli dava mandato di organizzare il viaggio stesso; dopodiché partiva dopo accorta preparazione.
Oggidì passi davanti alle agenzie viaggi e vedi appiccicati alle vetrine fax proponenti svendite last-minute, posti sconosciuti o comunque beceri ed insulsi, quasi tutti fatti di cartone e luci al neon e richiesti solo perché soleggiati e soprattutto perché “costano poco”. Non si viaggia più per vedere, capire, imparare (leggasi non ci sono – quasi – più viaggiatori); ci sono solo turisti “charterizzati”, spinti solo da “low cost” e tintarella, in che posti non importa. Al “cos’è un viaggio?” si è sostituito il “quanto costa?” … e se è così, siam messi male.
Sapevate che… Da un’indagine della Federcalcio per una “soffiata” sulla destinazione degli arbitri di Serie A è risultato (Corriere della Sera) che “il colpevole è una agenzia viaggi”?
Te pareva. Dopo la concorrenza di internet, dei giornali e delle compagnie low cost, vendenti direttamente pacchetti di viaggio, pure questo danno di immagine ci voleva.
Sapevate che… Ci sono interviste a 5 stelle “L” e interviste a 1 stella?
Così sembra. Almeno a giudicare da come Gianni Santucci (a proposito delle polemiche sulla foto pubblicitaria di Toscani) apre l’articolo sul “Corriere della Sera” scrivendo testualmente: “Isabella Caro, modella anoressica di Toscani, si confessa in una suite dell’hotel Principe di Savoia”. Evidentemente la stessa “confessione” dalla Pensione Conchiglia o dall’albergo Tre Re 1 stella (con o senza quello che un tempo si chiamava “stallazzo”) avrebbe avuto ben altro valore.
Sapevate che… Nonostante le multe a chi si ferma e altri marchingegni anti-corpivendolo (almeno) a Palosco (Lombardia) la prostituzione è in forte aumento?
Eh sì, questo tipo di mercato “tira” ancora. E i prosseneti continuano a fare affari.
Fin quando i giornali (non soddisfatti di pubblicare la pubblicità delle – si dice a Bologna – “busone”) e internet con “marchette online” non venderanno direttamente (come accade con i viaggi, cappellacci e berrettini) anche questi “servizi”.
Sapevate che… Nella Vicenda Alitalia si sta avvicinando la scena finale dal titolo “Bambole, non c’è una lira”?
Così sembra, almeno a detta del presidente della Compagnia, secondo il quale (TTG Newsletter) “AZ nel 2008 non sarà in grado di restituire 320 milioni”. Peccato che non siano più lire, ma euro.
Sapevate che… L’allenatore Serse Cosmi, rapinato del Rolex nel centro di Brescia, ha commentato “Prima mi hanno rubato le partite, adesso mi hanno fregato l’orologio”?
Le indagini dei Carabinieri, orientate sui “soliti sospetti”, hanno escluso ogni coinvolgimento di Moggi. Era a Lourdes.
Sapevate che… Al contrario della pubblicità di Rowenta, Trenitalia “si accontenta”?
Nel senso che il bilancio delle ex FFSS nel primo semestre del 2006 ha visto un “rosso” di 1200 milioni di euro, mentre il “rosso” del 2007 è di “solo” 290 milioni. Ah beh….
Sapevate che… I milanesi continuano a menarla sul futuro di Malpensa e a Linate non pensa nessuno?
Povero anatroccolo nero, il Forlanini. Perché è chiaro che se Malpensa avrà dei danni (come sembra, anzi è quasi sicuro) sarà Linate a farne le spese (e i milanesi a subire altri disagi: dall’uscita da casa a un imbarco su un volo a Malpensa, tre ore non te le toglie nessuno).
Sapevate che… I Gran Premi di Formula 1 all’estero servono almeno a qualcosa?
Ad esempio a informare e istruire gli inviati della Rai. I quali a loro volta fanno conoscere (e chissamai che qualcuno memorizzi) ai telespettatori del Belpaese, che in giro per il mondo ci sono anche Paesi civili. Ad esempio durante il Premio di F1 in Giappone, lo scorso 30 settembre, il “poppolo itagliano” ha imparato:
– che gli automobilisti giapponesi quando vedono un povero cristo/scintoista che si appresta a passare sulle strisce pedonali, si fermano e lo lasciano passare invece di inquadrarlo nel mirino del cruscotto e (tentare di) tirarlo sotto.
– che i bambini vanno a scuola da soli e così imparano già da piccoli a responsabilizzarsi.
– che, essendosi interrotta per uno smottamento (con code e forti ritardi) una strada conducente a una tribuna del circuito di Fuji, i possessori dei biglietti sono stati rimborsati. Banzai Nippon.
Sapevate che… Ci sono interviste destinate a cambiare la Storia?
Gran Premio del Giappone, 30 settembre. Hamilton ha appena vinto la corsa (e messo una seria ipoteca sul Mondiale) ed Ettore Giovannelli intervista il padre del vincitore (in inglese, traduzione letterale): “Contento per la vittoria?”, risposta: “Molto”. Fine dell’intervista.
E a tale proposito solo una domanda “turistica”: quanto può costare un biglietto –beninteso in business – Roma-Tokyo-Roma? Vabbè, poi ci sono le spese d’hotel, “lu magnare” (in Giappone) costi dell’inviato, lavoro festivo, conto ferie, ecc. ecc.
