Sabato 23 Novembre 2024 - Anno XXII

Ultima India

Ultima Indiadi Sandra Petrignani, Neri Pozza Editore, pagine 144, € 14,50. ” width=”182″ height=”280″> Ultima Indiadi Sandra Petrignani, Neri Pozza Editore, pagine 144, € 14,50. Viaggio verso la spiritualità, nel paese di Shiva, alla ricerca del Fiume della Salvezza. “qualcuno mi aveva detto sbrigati, altrimenti non la troverai più, anche l’India sta cambiando, diventerà come il resto del mondo; se cerchi, fa’ presto…”. Sandra Petrignani, sin dalle prime pagine di questo libro svela il senso del suo viaggio in India. Lo fa con l’allegro Ayyappam, la guida coi pantaloni occidentali, la camicia candida e i piedi nudi, che si addormenta … Leggi tutto


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di Sandra Petrignani, Neri Pozza Editore, pagine 144, € 14,50.
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Ultima India
di Sandra Petrignani, Neri Pozza Editore, pagine 144, € 14,50.

Viaggio verso la spiritualità, nel paese di Shiva, alla ricerca del Fiume della Salvezza. “qualcuno mi aveva detto sbrigati, altrimenti non la troverai più, anche l’India sta cambiando, diventerà come il resto del mondo; se cerchi, fa’ presto…”.
Sandra Petrignani, sin dalle prime pagine di questo libro svela il senso del suo viaggio in India. Lo fa con l’allegro Ayyappam, la guida coi pantaloni occidentali, la camicia candida e i piedi nudi, che si addormenta sempre sorridendo, come sorridono i semplici, sul pavimenti dei templi. Cercare il Fiume della Salvezza, come il vecchio lama Teshu nel libro di Kipling, Kim, per l’autrice è liberarsi dalla libertà del dio dell’Occidente. Allontanarsi dal regno dove la natura è ormai una belva addomesticata per andare ad esplorare l’altro mondo: dalla giungla del Periyar a Varanasi, dal favoloso parco del templi di Khajuraho a Bombay, da Pondicherry all’incontro con Sai Baba, da Cochin a Sarnath, da Matangesvara alla città-utopia di Auroville.
“L’India di per sé non può dare molto a chi non compie intimamente una sua personale e segreta rivoluzione. E’ un paese come gli altri, pieno di problemi, devastato dalla politica, dalla corruzione, dalle contraddizioni dello sviluppo…”
Ultima India, descrive le tappe simboliche di un soggiorno spirituale che ci restituisce tutto il fascino dell’India con la vertigine che nel “paese dell’anima”, afferra il viaggiatore occidentale. Un itinerario spirituale, dove riflessione letteraria e reportage si intrecciano come nella grande narrativa di viaggio, capace di muoversi tra fascinazione e tenera ironia.
L’autrice si interroga sulla spiritualità di un popolo che crede e su quella di una civiltà che ha smesso di credere.
“Quando si torna da un viaggio in India e la gente ti chiede come è andata, senti che la domanda è carica di aspettative… come se volessero sapere: insomma l’hai trovato l’Assoluto, l’Uno-Senza-Secondo, quella cosa il cui centro è ovunque e la circonferenza da nessuna parte? Almeno questo, sì, l’ho trovato, nel senso che posso rispondere all’indovinello. Il centro si sposta con noi, siamo noi quel centro”.

(Pi.Ricc.)
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