Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Spigolando tra turismo e dintorni

Vittorio Sgarbi Sapevate che… Vittorio Sgarbi, Assessore alla Cultura di Milano vuole allestire “Due mostre sulla cacca”? Lo dice Paolo Moschini sul Corriere della Sera (12 ottobre, pagina Milano) precisando che una sarà (testualmente, virgolettato) una “mostra sulla cacca”, mentre l’altra “riguarderà la merda nell’arte”. Sul buon gusto dell’iniziativa giudicheranno gli esteti (eventualmente, come suggeriva Montanelli, “turandosi il naso”). Sulla presenza cittadina della materia prima per organizzare le Mostre Sgarbiane, non ci sono invece problemi. Visto che Milano (un tempo Capitale Civile e Morale) è ormai diventata una città di merda, Sgarbi, di Mostre, ne può allestire ben più di … Leggi tutto

Vittorio Sgarbi
Vittorio Sgarbi

Sapevate che… Vittorio Sgarbi, Assessore alla Cultura di Milano vuole allestire “Due mostre sulla cacca”?

Lo dice Paolo Moschini sul Corriere della Sera (12 ottobre, pagina Milano) precisando che una sarà (testualmente, virgolettato) una “mostra sulla cacca”, mentre l’altra “riguarderà la merda nell’arte”. Sul buon gusto dell’iniziativa giudicheranno gli esteti (eventualmente, come suggeriva Montanelli, “turandosi il naso”).
Sulla presenza cittadina della materia prima per organizzare le Mostre Sgarbiane, non ci sono invece problemi. Visto che Milano (un tempo Capitale Civile e Morale) è ormai diventata una città di merda, Sgarbi, di Mostre, ne può allestire ben più di due: botteghini e booking all’ex Cobianchi di piazza Duomo, biglietti in carta rigorosamente crespata, livelli della Mostra 10 piani, di morbidezza.

Sapevate che… Se l’idea di Sgarbi andasse in porto sarebbe il caso che l’Assessore al Turismo fornisse un bel paio di mollette da bucato ai turisti in visita a Milano?
Eh sì, potrebbero sempre servire. Con le mani già impegnate a fotografare, “obliterare” biglietti di tram e metrò, coprire le tasche in Galleria per evitare gli scippi dei minibanditelli dell’Est, se un turista deve pure sigillare il naso per evitare i cattivi odori, beh, un qualsiasi marchingegno potrebbe rivelarsi utile. 

Sapevate che… Il Marketing del Turismo (per dirla col poeta, quelli che vogliono vendere i loro viaggi) si rivolge sempre più al Supermarket (nel senso che tenta di vendere i viaggi come si vendono i pannolini e le merendine)?
Così dice il TTG, informando – a proposito di vendite nei centri commerciali – che Trenitalia vende i biglietti con lo slogan “Viaggia quanto vuoi”, sulla falsariga della politica di vendite della MyAir, mentre Last Minute Tour “tenta una nuova strada: la vendita sul sito Lydl”.
Ma qualcuno che compri un viaggio in un’agenzia viaggi (nemmeno a parlarne di rivolgersi a un “travel consultant”) ci sarà ancora, o a questo punto ormai tutti viaggiano “un tanto al chilo”?

LEGGI ANCHE  A caccia di cani. Sapevate che...

Sapevate che… A Sharm El Sheikh si svolgerà un Festival di Danza del Ventre dal 5 al 12 novembre?
“Travel Quotidiano” informa inoltre che “non esistono precise coreografie, pertanto ogni danzatrice è libera di improvvisare”. Nel frattempo l’organizzazione ha iniziato la ricerca di signorine glabre. Non è infatti escluso che se la Danza del Ventre dovesse riscuotere successo, si allestisca un certame  di Danza dei Sette Peli. Turismo, quante bestialità si commettono nel tuo nome.

Ingresso Fiera di Rimini
Ingresso Fiera di Rimini

Sapevate che… Il detto “Parla Come Mangi” è finito nel dimenticatoio?
All’inaugurazione del “TTG Incontri-TTI” di Rimini, Paolo Audino (AD di TTG-TTI SPA) ha detto testualmente (email Stampa3, 20/10 h 15.20): “Questi risultati ribadiscono la nostra leadership sul settore turistico b2b, che è figlia di un’attività annuale sempre più diffusa e approfondita a servizio di questo ambito. Globe, la nuova nata, sarà sia b2b che b2c…”. Ah, beh (beh2b o beh2c?).
PS: All’uscita dall’inaugurazione una rapida inchiesta tra i presenti ha rilevato che lo 0,0001% dei battenti le mani sapeva cosa sono il b2b e il b2c. Più tardi, interrogato su b2b e b2c, Audino si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Sapevate che… La Fiavet (Federazione delle Agenzie Viaggi italiane) si è lamentata (“Travel Quotidiano”, 11 ottobre) perché “in Finanziaria non è stata accolta alcuna richiesta relativa agli agenti di viaggio”?
Sembra inoltre che don Rutellio – leggendo la Finanziaria mentre passeggiava nei corridoi di Palazzo Chigi – si sia improvvisamente fermato e abbia esclamato: “Fiavet, chi è costui?”.

Sapevate che… Il “Match Malpensa-Fiumicino” sta assumendo contorni demenziali?
Eh sì, leggendo “quel che dicono i giornali” si rischia di impazzire; vanno a puttane la logica, la sensatezza, l’ovvietà, il buon senso. Una prova, un esempio? “Tèl chì”, eccolo.   
Sul “Corriere (edizione Milano)” del 18 ottobre si legge: “Una compagnia lombarda per Malpensa”. Una demenza. Ma perché? Elementare, Watson.
Non senza premettere che ci fu chi (e per modestia tace il nome, peraltro leggibile in pagina) alcuni decenni fa su una gazzetta del “trade” suggerì la creazione di una compagnia aerea di cui inventò pure il nome (L.a.lo.v., Linee Aeree Lombardo Veneto) per dimostrare la demenza insita nel titolo del “Corriere” basta ricorrere a un paio di “domandine” (diceva antàn Silvio Gigli: “facili facili”) derivanti da un assioma. L’assioma (sinonimo di verità evidente): in materia di permessi, autorizzazioni, licenze, concessioni, leggi ecc ecc “alla fine della fiera” tutte le decisioni finali – alla faccia delle Regioni, diciamocelo chiaro – vengono prese, spettano, finiscono ai ministeri (o in subordine ad altri organi parastatali, nella fattispecie l’Aviazione Civile).
E i ministeri (e gli altri organi del parastato che danno licenze, permessi, concessioni ecc ecc) dove sono ubicati? A Calolziocorte, Roma o Sparanise (sottolineare la risposta che si ritiene esatta)? E l’aeroporto di Fiumicino, dov’è ubicato (a Trino Vercellese, Roma, Grisolìa Cipollina (sottolineare la risposta che si ritiene esatta)?
“C. (o Q.).v.d.”; Come (o Quale) volevasi dimostrare.

LEGGI ANCHE  Monito del ministro Brambilla ai clandestini tunisini. Sapevate che...
Condividi sui social: