Con questo servizio il nostro viaggio nella Repubblica di Slovacchia si conclude con la visita al capoluogo, la città di Zilina che dà il nome alla regione. Nei precedenti servizi Mondointasca vi ha parlato di natura, di terme, di un sottosuolo che ha un sistema di grotte tra i più vasti d’Europa, di castelli e di cibo, di benessere, di montagna e di attrezzature all’avanguardia.
Ci spostiamo nell’area di Orava dove le possibilità di alloggio in chalet immersi nelle pinete non mancano certo. Qui il legno fa da protagonista negli arredi; per esempio i letti sono a incastri di tronchi senza un chiodo, nelle decorazioni, i pini sono tagliati e scortecciati lasciando decorativi spuntoni e li troviamo a segnare gli ingressi delle proprietà, come a fare da pilastri ai portici; diventano portavasi, oppure lasciati come statue grezze per potenziali opere artistiche.
Festival di chalet ed esperienze mistiche
In questi chalet, come allo Josu, è possibile passare le serate con il folklore locale, canti e balli nei costumi che aiutano capire meglio le tradizioni del territorio. Tra queste, fare il bagno nelle botti con acqua termale riscaldata prima di un buon buffet di formaggi e birra, è una vera sferzata di energia, come ci succede al Sudopark di Korni con vista su una fiabesca casa sull’albero, quella dei sogni di tutti i ragazzi.
Nella zona è possibile visitare uno dei luoghi di pellegrinaggio, Zifcakova, dove nel 1958 e successivamente ci furono apparizioni, anche alla collettività, della Madonna e dove oggi è in costruzione un santuario. Una vera esperienza mistica. A cui far seguire una salita in quota in funivia Oscadnica Velka Raca verso il resort Snow Paradise, con emozionante discesa in Alpine Coaster, l’ottovolante alpino. E qui siamo a meno di due chilometri dalla Polonia.
Arte e teatri nel capoluogo
Un itinerario in questa regione non può ignorare una visita alla Città di Zilina, il capoluogo, qui dopo tanta foresta sorprendono i negozi, i moderni centri commerciali con veranda panoramica, le presenza di griffe internazionali, le grandi chiese, teatri, Opera, librerie, mostre d’arte…
Zilina è una città di 85mila abitanti molto vivace anche dal punto di vista artistico culturale la presenza di scuole di musica e studenti di questa arte ne fanno uno stile di vita che porta a far trovare un pianoforte sotto i portici della piazza principale, Marianske, a disposizione di artisti veri o baciati a sorpresa dalla Musa.
La città è alla confluenza di tre fiumi: Vah, Kysuca e Rajcianka. Sede del governo autonomo è la quarta città, per importanza, della Slovacchia. Nei suoi settecento anni di storia è diventata man mano centro economico e culturale della Slovacchia del nord.
Serata con programma gastronomico interattivo
Un viaggio come questo merita una serata finale degna degli addii, una serata di gruppo con un programma gastronomico interattivo. Dopo aver gareggiato nel lancio di ascia e nel taglio di legni, imparato a far schioccare la frusta, danzato con divi del folklore, non resta che cimentarsi accanto a chef del posto in impasti di formaggio, ripieni per ravioli, valutazioni e confronti di liquori locali. La notte tarda a far zittire il Marlene.
Viaggio di esplorazione in 700 chilometri
Il risveglio nel bosco allo chalet Kalmilka quello dell’indimenticabile pino tagliato a campanile per far posto alla campana, dopo una tonificante colazione con prodotti locali, ecco inizia la discesa verso Bratsilava, con la netta sensazione di aver scoperto, è il caso di usare questa parola, un territorio ideale per vacanza da single, da gruppo di amici e da famiglie per le sue proposte non invasive ma ricche e generose in grado di soddisfare tante esigenze sportive, culturali, gastronomiche, di wellness.
Il che ha giustificato, il piacevole viaggio di esplorazione di circa settecento chilometri nella regione di Zilina (a parte lo spostamento di circa 350 km da e per Bratislava e anche qui una sosta è doverosa perché è la capitale con tutte le conseguenze).
Zilina in Agenda!
Quanto ai costi, voce oggi più che mai importante nella scelta di una vacanza, qui il rapporto qualità prezzo è molto favorevole, perché il costo della vita è più conveniente che in Italia, per dare una idea, camera doppia con prima colazione si trova a 40 euro a notte, un pasto al ristorante a 15 euro. E i voli low cost da Orio al Serio su Bratislava sono giornalieri. Sul posto il noleggio auto o pulmino è allineato con questi livelli di cifra.
Insomma, per tutti questi motivi soltanto in parte esposti nel reportage di Mondointasca, tra le mille proposte che vedono anche il golf come il cicloturismo, l’equitazione come il rafting, la pesca e il nuoto come lo sci, la regione di Zilina è proprio da mettere in agenda per le vacanze in tutte le stagioni.
Ah, dimenticavo, andate pure tranquilli con i vostri cellulari, smart, iPhone, iPad, tavolette varie, non avrete problemi di connessione, a parte il fatto che le telefonate dagli alberghi sono dirette e niente affatto costose.
Per chi vuole saperne di più:
www.turismoslovacchia.it
www.buongiornoslovacchia.sk
Gli articoli del nostro Speciale Slovacchia:
Itinerario 1/ Zilina, regione autonoma dal cuore tranquillo
Itinerario 2/ Wellness e speleologia a Zilina
Itinerario 3/ Zilina: tra tecnologia e patrimoni Unesco
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