Il borgo medievale di Bard, in Valle d’Aosta, ospita domenica 15 ottobre la terza edizione di Marché au Fort, rassegna enogastronomica con degustazione e vendita dei prodotti locali. Dalle nove del mattino alle sei del pomeriggio, le vie principali del centro danno spazio ai diversi sapori caratteristici della Vallée con l’esposizione di circa un centinaio di produttori. Protagonisti saranno i formaggi come la Fontina, la Toma di Gressoney, i vini Doc della regione, le carni e salumi tra i quali il Lard d’Arnad e il Jambon de Bosses, oltre a esempi della tradizione nei dolci, nelle conserve e nei prodotti ortofrutticoli. Sono previste degustazioni e percorsi guidati, non solo nelle vie e nelle piazze del borgo: Bard apre anche alcuni locali e cantine tipiche della case rurali e, con il supporto di alcuni esperti, offre l’occasione di scoprire le tecniche di lavorazione dei prodotti e le loro proprietà nutrizionali.
Marché au Fort ha chiamato l’anno scorso più di 25 mila visitatori nel borgo di Bard, che si trova nella valle di Champorcher, nella parte meridionale della Valle d’Aosta, tra Point-Saint Martin e Verrès. Già conosciuto dai romani come passaggio obbligato per entrare nella Vallée, oggi Bard vanta un’altra occasione di visita per il turista: il Forte, edificato dai Savoia nella prima metà dell’Ottocento e abbandonato alla fine del secolo, è stato restaurato e riconsegnato al paese nel gennaio scorso.
Al castello si arriva a piedi o per mezzo di ascensori con pareti in cristallo, attraverso i quali è possibile contemplare il panorama della valle e del borgo. La ristrutturazione del forte è già conclusa e aperti sono il museo delle Alpi, un percorso di ventinove sale che racconta la storia della montagna, con l’aiuto di installazioni e tecnologia multimediale, e il piano terra dell’Opera Carlo Alberto, per le mostre temporanee.
Operativi anche l’Espace Vallée culture, centro nato per presentare il patrimonio culturale della regione, e le prigioni, visitabili su prenotazione. Nell’autunno 2007 sarà pronto “Alpi dei ragazzi”, un museo interattivo dedicato ai giovani, mentre per il 2008 è previsto il termine degli ultimi progetti annunciati. Fra gli altri, La scala del tempo, lungo la scala di collegamento delle Opere basse del forte, una ricostruzione di eventi storici avvenuti nelle Alpi occidentali; Il museo delle frontiere, il museo del Forte e la mediateca. Il Forte di Bard e il borgo stanno rinnovando anche l’offerta di strutture ricettive, con alberghi e ristoranti già attivi o di prossima apertura. Alcuni di questi saranno proprio all’interno del castello e potranno far respirare agli ospiti l’atmosfera di un luogo antico. A Bard è testimoniata la presenza di una rocca difensiva sin dall’Alto medioevo, forse anche prima. Quella fortezza fu rasa al suolo da Napoleone dopo una strenua battaglia contro l’esercito austropiemontese; fu poi Carlo Felice, nel 1830, a far erigere l’attuale piazzaforte.
Per informazioni: http://www.fortedibard.it
