Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Expo 2015: il Kuwait dispiega le vele nel deserto

L’appuntamento settimanale con l’Esposizione Universale ci porta in Kuwait. Un paese ricco di petrolio dove le sfide per una migliore qualità della vita sono l’acqua, l’agricoltura, l’energia, affrontate in un’ottica di sostenibilità

Expo 2015: il Kuwait dispiega le vele nel deserto

Nel padiglione del Kuwait all’Expo 2015, che occupa un lotto di 2790 metri quadri, si potrà vivere un viaggio culturale per comprendere le difficoltà di un paese ricco di petrolio, di sole, ma non di acqua, arido e difficile, dove il sole e il deserto prendono il sopravvento sull’acqua e sulla natura, ma anche la grandezza e il miracolo della vegetazione dopo la stagione delle piogge.

I visitatori tre vele, sabbia e acqua

Expo 2015: il Kuwait dispiega le vele nel deserto

All’ingresso lunghe vele, che riproducono le “daw”, le tradizionali imbarcazioni kuwaitiane, accoglieranno i visitatori. Una rampa di sabbia illuminata da un sole permetterà di accedere all’interno del padiglione e assistere ad uno spettacolo multimediale grazie alle moderne tecnologie usate.
I visitatori si troveranno dinanzi ad un acquario, schermi giganti trasmetteranno i frequenti cambiamenti climatici e di temperatura, i temporali e le piogge, si vedranno le stelle e la luna e si potrà capire il funzionamento dei torrenti wadi, il passaggio dal giorno alla notte e i miracoli che quell’arido terreno è in grado di regalare.
All’interno del padiglione, poi, non mancherà il souk, il mercato tradizionale dell’estremo oriente in cui si potranno acquistare prodotti locali, e si potranno gustare i piatti tipici del paese.

(18/09/2014)

Desalinizzare e depurare

Expo 2015: il Kuwait dispiega le vele nel deserto

L’acqua, l’agricoltura e l’energia sono le più grandi sfide che il Kuwait affronta per garantire una migliore qualità della vita in un’ottica di sostenibilità.
L’acqua potabile, in un Paese situato nel punto di congiunzione tra la Penisola Arabica e il continente asiatico dalle condizioni geografico-ambientali caratterizzate da aridità di suolo e clima, è una risorsa vitale.
Il Kuwait nel 1953 ha costruito il primo impianto al mondo di desalinizzazione a tecnologia Msf (multi-stage flash) e oggi ha sette impianti che producono 1,85 miliardi di litri d’acqua al giorno. L’impianto di Sulaibiyah tratta, invece, le acque reflue, depurandone 600.000 metri cubi al giorno.
L’agricoltura si sviluppa principalmente in tre regioni, concentrandosi sulle colture di palme e patate. Inoltre, attraverso la promozione di campagne scolastiche e altre iniziative di diversa natura, il Kuwait è fortemente impegnato nel campo dell’educazione alimentare.
L’energia, la terza sfida, vede il Paese impegnato nella ricerca di sostituti naturali al petrolio (energia solare ed eolica).

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