Fiavet, federazione italiana associazioni imprese di viaggi e turismo, ha confermato il 25 luglio le indicazioni da seguire per i viaggi prenotati a Sharm el Sheikh dei prossimi giorni. In un comunicato rivolto a tutte le sedi regionali l’ente ha ribadito il vincolo costituito dallo “sconsiglio” dell’Unità di Crisi del ministero degli Esteri riguardi ai viaggi nella meta egiziana colpita dall’attentato nella notte tra il 22 e il 23 luglio. L’emergenza, ricorda Fiavet, è circoscritta nella località di Sharm anche se la Farnesina suggerisce la massima cautela per tutto l’Egitto.
Per Sharm valgono dunque le indicazioni di legge, che prevedono per cause di forza maggiore che non dipendono dal turista, sia la possibilità di annullare il viaggio programmato dietro un rimborso, sia la scelta di un’altra meta o ancora il posticipo del viaggio.
Le scelte delle agenzie associate Fiavet sembrano piuttosto definite per i giorni prossimi, meno per quanto riguarda il resto dei pacchetti della stagione estiva. “Non è dato sapere, al momento, quando lo sconsiglio della Farnesina verrà revocato”, ricorda il comunicato. “La Fiavet invita i Tour Operator ad usare la massima flessibilità per venire incontro ai clienti e consumatori, in considerazione del difficile momento che il turismo sta attraversando, ed anche al fine di evitare ogni possibile effetto boomerang”. Se il ministero degli Esteri tornasse a dichiarare Sharm el Sheik meta raggiungibile dai turisti italiani, molti vincoli delle agenzie nei confronti dei clienti verrebbero meno. Il comunicato Fiavet conclude però dichiarando: “in ogni caso, pur nella tragedia anche economica che investe il nostro lavoro, la Fiavet ritiene indispensabile che una particolare attenzione venga sempre rivolta alle esigenze dei clienti, alla loro soddisfazione e alla fidelizzazione alle agenzie di viaggio”.