Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Toscana: ecoturismo in Val di Cecina

Nell’alta Maremma, in provincia di Pisa, abbiamo visitato Pomarance, borgo medievale ricco di curiosità. Qui, dove la natura ha concesso all’uomo di produrre energia senza inquinare, tracce di storia si intrecciano con la genuinità degli abitanti

Paesaggio dell'alta Maremma Toscana
Paesaggio dell’alta Maremma Toscana

Tra le meravigliose colline toscane, nella Val di Cecina, si trova Pomarance, un caratteristico borgo di origine medievale che conta assieme alle sue otto frazioni 6 mila abitanti. A soli 30 chilometri dal mare, questo territorio della provincia pisana merita di essere scoperto. All’ombra delle vicine e turisticamente sfruttate Volterra e Siena, possiede delle risorse naturali, paesaggistiche e storiche davvero uniche e ancora poco note. Il luogo ideale per trascorrere le proprie vacanze all’insegna dell’ecoturismo.
Pomarance si trova in una delle zone dell’Alta Maremma Toscana denominata “colline metallifere”. È, infatti, un comune geotermico – interamente coperto dal teleriscaldamento -, che coniuga suggestivi elementi naturalistici e storici a paesaggi marcati dallo sfruttamento del vapore endogeno. È così che da secoli in questa zona si produce energia senza inquinare l’ambiente.

Cosa visitare e vedere

Zampilli surfurei a Lardarello
Zampilli surfurei a Lardarello

Una prima tappa per capire e approfondire quanto appena accennato è il Museo della Geotermia a Lardarello. Ogni anno circa 50 mila persone vi fanno visita e possono vedere in attività un “soffione”, un pozzo dimostrativo profondo 740 metri con portata di circa 15 tonnellate all’ora, alla cui potenza ed energia, una volta aperto, è impossibile restare indifferenti.
Questa zona, una volta, veniva identificata con l’inferno dantesco per la quantità di vapori che s’innalzavano e per l’odore di zolfo. Oggi, invece, il paesaggio è incantevole.
Questa terra è segnata e vi scorrono delle vene d’acciaio, e di tanto in tanto si vedono dei camini refrigeranti. Ma la loro presenza non disturba l’ambiente.

Montecerboli
Montecerboli

Lardarello è questo. Ma è anche un villaggio operaio immerso nel verde, situato tra valli e colline, ciascuna delle quali custodisce un grazioso borgo di 50, al massimo 60 abitanti, e interamente costruito in tufo o alberese, caratteristico materiale di questa zona. È il caso del borgo medievale Montecerboli, di Montegemoli e della Rocca Sillana, una delle fortificazioni più importanti del territorio, di Libbiano e Monterufoli. Quest’ultimo è anche luogo della Riserva di Monterufoli-Caselli, che insieme con quella di Berignone-Tatti e Montenero costituiscono le tre Riserve Naturali della Val di Cecina gestite dalla Comunità Montana.

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