In data odierna, giovedì 30 dicembre, il governo dello Sri Lanka ha inviato un appello chiedendo aiuto alla comunità mondiale per la tragica situazione in cui versa il paese a causa del maremoto, il più grande disastro degli ultimi decenni. Il governo ha dichiarato lo stato di calamità naturale indicando che le persone coinvolte, fra morti, dispersi e senza tetto, raggiungono ormai la cifra di circa un milione. Inoltre ha redatto una lista per le necessità immediate e a medio termine per far fronte alle emergenze. L’elenco, per le necessità immediate, comprende: tende, coperte, lenzuola e biancheria, cibo (precotto o in scatola), tavolette per la purificazione dell’acqua, farina di Grano, legumi, riso, medicinali e attrezzi chirurgici.
Per i bisogni a medio termine il governo ha chiesto interventi per la ricostruzione delle unità abitative e delle infrastrutture.
Le donazioni per quanto indicato potranno essere inviate direttamente a :
Commissioner General of Essential Services
Defence Ministry Buiding
Baladaksha Mawatha
Phone: 0094 777592922 – 0094 773025029
Fax: 0094 112387521
I contributi in denaro e di altra natura vanno indirizzate al Governo contattando l’Ambasciata dello Sri Lanka a Roma, da cui verrà rilasciata un attestato di versamento.
Ambasciata dello Sri Lanka a Roma:
Via Adige, 2
00198 Roma
Tel.: 06 8554560 – 8840801
Fax: 06 84241670
Sono inoltre partiti gli appelli delle istituzioni e associazioni internazionali per raccogliere fondi a favore delle popolazioni colpite dallo tsunami nell’oceano indiano. Tra le iniziative di solidarietà avviate segnaliamo:
via Sms, è possibile donare 1 euro (al lordo dell’Iva ma senza ricavi per i gestori) per un fondo aperto dal Dipartimento della Protezione Civile Italiana in collaborazione con Tim. Wind, Vodafone, Wind e H3G, Rai e Mediaset
on line, ma anche al telefono o tramite conto corrente postale o bancario, si raccolgono gli aiuti gestiti dalla Caritas. L’offerta, con causale “Maremoto Oceano Indiano 2004”, può essere mandata tramite:
– c/c postale n. 347013
– c/c bancario 11113 – Banca Popolare Etica, Piazzetta Forzatè 2, Padova –
Iban: IT23 S050 1812 1000 0000 0011 113 – Bic: CCRTIT2T84A
– c/c bancario 100807 – Banca Intesa, p.le Gregorio VII, ROMA –
Iban: IT20 D030 6905 0320 0001 0080 707 – Bic: BCITITMM700
– Cartasì e Diners telefonando a Caritas Italiana 06/541921 (orario di ufficio).
– Cartasì anche on-line, sui siti: www.caritasitaliana.it (Come Contribuire) – www.cartasi.it (Solidarietà).
Per mandare un contributo all’Unicef si può utilizzare il
– cc postale 745.000 – cc bancario 000000505010, Banca popolare etica, CIN M, ABI 05018, CAB 12100, causale “emergenza maremoto”. Per donazioni con carta di credito, numero verde 800.745.000 o on line all’indirizzo Internet http://www.unicef.it/aiuta_unicef/tu/donazione_tu.asp
Per Medici senza frontiere: c/c 115000 abi 05018 cab 12100
Per Save the children: c/c 114442 abi 05018 cab 03200
Per Mani Tese: c/c 40 abi 05018 cab 03200
Tra i molti link disponibili per mandare un aiuto via Internet o avere gli estremi per altre modalità di contributo, ricordiamo:
Il World Food Program dell’Onu:
http://www.wfp.org/
Il sito Internet dell’associazione Medici senza frontiere
http://www.msf.it/msfinforma/comunicati_stampa/29122004.shtml
la Croce Rossa Italiana:
http://www.cri.it/informazioni.html
il sito di Islamic Relief, organizzazione internazionale umanitaria per lo sviluppo, che ha organizzato una donazione all’indirizzo
http://www.islamic-relief.it