Il settore delle crociere, secondo stime recenti, è quello con maggiore espansione nel mondo. Le ragioni di sviluppo che attraversa il mondo della navigazione marittima a scopi turistici sta nella versatilità del settore che sa adattarsi rapidamente alle esigenze dell’utenza attraverso un mix di proposte e nuove attrattive. Anche nei porti italiani, per il 2015, il movimento di passeggeri è stimato in 10,9 milioni con un incremento del 5,4% rispetto al 2014. L’allargamento del mercato, di conseguenza, determina una forte concorrenza tra i diversi operatori.
Costa Crociere, leader di mercato nell’Europa continentale, nei giorni scorsi ha annunciato l’ordine per la costruzione di due navi da crociera di nuova generazione, dotate della più ampia capacità passeggeri al mondo: 337 metri di lunghezza; 183mila tonnellate di stazza lorda; 2.605 cabine per un totale di circa 6.600 passeggeri e un equipaggio di 1647 persone. Le due navi oltre a essere le più grandi al mondo sono caratterizzate dal rivoluzionario concetto di “green design” e alimentate a gas naturale liquefatto (LNG). Il combustibile fossile al momento più ecosostenibile. Il gruppo Costa è il primo a portare la propulsione a metano nel settore delle crociere. Una mossa che accende la sfida, a colpi di colossi del mare e innovazioni tecnologiche, tra le compagnie del settore crocieristico. In particolare Costa, Msc Crociere e Royal Caribbean.
Le due città galleggianti di Costa saranno costruite nel cantiere navale Meyer a Turku, in Finlandia. La consegna è prevista nel 2019 e nel 2020. “Costruiremo queste navi con l’aiuto di fornitori per la maggior parte europei, che sono i migliori nel settore. Tra di essi ci sono anche numerosi fornitori italiani, con i quali abbiamo lavorato in passato, sia nei nostri cantieri in Finlandia che in Germania”, ha commentato Bernard Meyer, Amministratore Delegato di Meyer Turku Oy.
“Queste navi consolideranno la leadership del Gruppo Costa, già numero 1 in tutti i principali mercati dell’Europa continentale”, ha affermato Michael Thamm, Amministratore Delegato del Gruppo Costa.
“Le due navi Costa rappresentano una vera innovazione per il mercato e fisseranno nuovi standard per l’intero settore: saranno le prime navi green alimentate con LNG e offriranno moltissime attrattive per gli ospiti, tra le quali 18 bar e 11 ristoranti e ambienti comuni capaci di trasformare le proprie funzioni nell’arco della giornata. Rappresenteranno inoltre il nostro nuovo posizionamento basato sul meglio dell’Italia.” spiega Neil Palomba, Direttore Generale di Costa Crociere.
Nel corso della conferenza stampa è stato posto l’accento sull’opportunità per l’Italia di creare posti di lavoro. Le previsioni di Costa Crociere indicano che sulle due nuove navi saranno assunti circa 750 italiani. Inoltre, l’Italia sarà protagonista dell’esperienza di crociera a bordo: le nuove navi saranno ambasciatrici del “meglio dell’Italia” sui mari, consentendo a migliaia di ospiti internazionali di scoprire l’eccellenza del Paese in termini di stile, ospitalità, intrattenimento e specialità enogastronomiche.
Il traffico crocieristico nel 2015 tornerà a crescere, dopo la frenata del 2014. Il movimento nei porti italiani è stimato infatti in circa 10,9 milioni di passeggeri movimentati (+5,4% rispetto al consuntivo 2014) e 4.566 toccate nave (-2,3%).