La funivia Alba-Col dei Rossi che entra in funzione a dicembre 2015 collegando Alba, e la sua skiarea Ciampac al Col dei Rossi nella skiarea del Belvedere di Canazei, è una novità golosa per gli sciatori che scelgono le piste della Val di Fassa, ma anche per gli amanti dei tour sulla neve, in particolare del Sellaronda che ora si può raggiungere anche da Pozza, sci ai piedi. Il nuovo impianto di risalita è un modello “funifor” che presenta una lunghezza di 2.260 metri, copre un dislivello di 883 metri alla velocità di 12m/s con una portata oraria di 1.120 persone (2 vetture da 100 posti l’una). Un vero gioiello dell’industria impiantistica che incrementa la sciabilità di Fassa e la tutela di questa porzione di Dolomiti Patrimonio Unesco, fornendo un altro importante accesso alla quota, che limita il traffico a fondovalle sostituendo, di fatto, il collegamento in skibus tra Alba e Canazei.
La funivia Alba-Col dei Rossi non è l’unica innovazione impiantistica dell’inverno fassano 2015-2016, anche la celebre cabina che trasporta migliaia di freerider d’inverno ed escursionisti d’estate da Pass Pordoi al Sass Pordoi sarà sostituita con una dalle forme aerodinamiche e con una maggiore superficie vetrata per ammirare ancor meglio il paesaggio. Invece, nel comprensorio sciistico del Carezza sopra Vigo di Fassa, gli sciatori trovano rinnovata la seggiovia Franzin, che diventa esaposto e ad agganciamento automatico.
Non da ultimo, nella skiarea Alpe Lusia – Passo San Pellegrino, altre interessanti interventi: sostituisce la seggiovia Molino-Le Buse una nuova cabinovia a 8 posti. Ciascuna gondola consente il collegamento wi-fi, per essere in rete anche in quota e l’intera cabinovia è stata predisposta per il funzionamento notturno, per godersi lo sci dal tramonto in poi e pure divertenti serate in rifugio. A questo si aggiunge, per gli sciatori che scelgono i tracciati di questo comprensorio l’innovativa San Pellegrino Card, una tessera multiservizi (gratis sul sito www.passosanpellegrino.it) per servizi e offerte delle strutture ricettive e commerciali del valico dolomitico.
Ulteriori informazioni: www.fassa.com