Giovedì 21 Novembre 2024 - Anno XXII

Guardare il mondo da un oblò mi annoia un po’

Guardare crociere-mega-navi

Pensieri di un antico “professo viaggiatore” a proposito di vedere il mondo in crociera. Sfogo di un signore incazzato per il continuato rompimento telefonico di balle da parte di chi vuole vederti sempre qualcosa. Ogni mattina si alzano un furbo e un coglione, escono di casa e quando si incontrano l’affare è fatto

Guardare nace-crociera-Royal-caribbeanGuardare il mondo da un oblò mi annoia un po’, così recitava la canzone “Luna” scritta e cantata Gianni Togni. E, turisticamente parlando, questa balda rubrica si pregia di pubblicare i (personalissimi) pensieri di un antico “professo viaggiatore”. A proposito di “Guardare e vedere il mondo in crociera”.

1) Le crociere, ormai, costano poco, navi sempre più mastodontiche, quindi, come allo zoo del  Circo, “Più gente entra più bestie si vedono” (e i prezzi scendono).
2) In crociera ci si rilassa, pensano a tutto loro, anche a farti divertire (orrore, qualcuno che a comando ti dice che devi ridere, ma va bene così).
3) Si  mangia e si beve ‘à gogò’, da strafugnarsi.
4) Né mancano buone chances di trovare da scopare. Dopodiché,  però, e p.f., siamo seri, non si venga a dire che andando in crociera “si fa del turismo” nel senso che “si vede il mondo”. Tutte balle, lo si può solo guardare, se ti va bene. Il 40% della durata delle escursioni va a puttana tra attesa sul bus e viaggio a/r a/dal porto. Un altro 50% (epperò ti omaggiano il tè alla menta anche se non compri) se ne va per lo shopping (“suggerito” dalla guida avente “la sua convenienza”). A quel punto, del tempo previsto per la cosiddetta “visita della città” ne resta pochino, un 10% (scarso), talvolta nemmeno sufficiente per vedere un museo, di corsa, e un paio di monumenti, dal bus.

Guardare call-centerGrido di dolore, nella speranza che venga raccolto. Ma…  (libero non meno che sdegnoso sfogo di un antico signore incazzato per il rato e continuato rompimento telefonico di balle…)
… è possibile, laddove i politici ci scassano i marroni con la Privacy, la riservatezza nel nome della Sacralità dell’Individuo, i Difensori dei blablabla che dovrebbero tutelare le vicende private del cittadino … è possibile che ogni santo giorno che dio fa, a un povero utente telefonico vengano rotti svariatissime volte i marroni da gente variè che ti propone un’auto piuttosto che una megaconfezione di preservativi, una scopa elettrica piuttosto che una mungitrice elettronica quando non i peli del sedere di un mulo per non parlare di cuscini antismog o … è mai possibile evitare cotanta rottura telefonia di marroni???

LEGGI ANCHE  Dai Latini ai Galli, via mare

Ogni mattina si alzano un furbo e un coglione, escono di casa e quando si incontrano l’affare è fatto …
A Milano, in corso di Porta Romana, c’è un negozio che vende (oltretutto scontate del 30%!!!) le infradito (vabbè firmate “GA” nel senso di Giorgio Armani) a 44 euro … (sto facendo un mutuo in banca, non vedo l’ora di –come dicono in Spagna- “lucir” queste infradito…).

Condividi sui social:

Lascia un commento