Lunedì 25 Novembre 2024 - Anno XXII

La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico dedicata alla città di Palmira

Borsa palmira-850

Dal 27 al 30 ottobre si svolgerà a Paestum la XIX edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. Questa edizione è dedicata alla città siriana Palmira

Borsa paestum_nettuno
Paestum, tempio di Nettuno

La XIX Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (BMTA) apre le porte a Paestum, da giovedì 27 a domenica 30 ottobre, nell’area archeologica adiacente al Tempio di Cerere (Salone Espositivo, Laboratori di Archeologia Sperimentale, ArcheoIncontri, ArcheoVirtual), al Museo Archeologico Nazionale (Conferenze, Workshop con i buyers esteri), alla Basilica Paleocristiana (Conferenza di apertura, ArcheoLavoro, Incontri con i Protagonisti). Un evento originale nel suo genere, a conferma che il patrimonio culturale riveste come fattore di dialogo interculturale, d’integrazione sociale e di sviluppo economico. Ogni anno la Borsa promuove la cooperazione tra i popoli attraverso la partecipazione e lo scambio di esperienze con la presenza di un Paese Ospite (nel corso delle edizioni: Egitto, Marocco, Tunisia, Siria, Francia, Algeria, Grecia, Libia, Perù, Portogallo, Cambogia, Turchia, Armenia, Venezuela, Azerbaigian, India), e dallo scorso anno, c’è anche una Regione Ospite che, per il 2016, è la Calabria.

Cosa si trova alla Borsa Mediterranea

Borsa khaled-al-asaad650
Khaled al Asaad, l’archeologo ucciso perché difensore del patrinonio di Palmira

Quest’anno la BMTA è dedicata a Palmira, la città siriana dove si sta consumando la tragedia che insanguina il vicino Oriente. A Khaled al-Asaad, l’archeologo che ha pagato con la vita la difesa del patrimonio culturale della città di Plamira è intitolato l’International Archaeological Discovery Award. All’evento saranno presenti anche la figlia di Khaled al-Asaad, l’archeologa Fayrouz Asaad e Mohamad Saleh, ultimo direttore per il Turismo di Palmira.
Un format di successo testimoniato dalle prestigiose collaborazioni di organismi internazionali quali Unesco, Unwto e Iccrom oltre che da 100 espositori di cui 20 Paesi esteri, circa 60 tra conferenze e incontri, 300 relatori, 120 operatori dell’offerta, 100 giornalisti accreditati.
Numerose le sezioni speciali: ArcheoIncontri; ArcheoLavoro; ArcheoStartUp; ArcheoTeatro; Laboratori di Archeologia Sperimentale per la divulgazione delle tecniche utilizzate nell’antichità per realizzare i manufatti di uso quotidiano. E poi due premi: il Premio “A. Fiammenghi” per la migliore tesi di laurea sul turismo archeologico e il Premio “Paestum Archeologia” assegnato a coloro che contribuiscono alla valorizzazione del patrimonio culturale.

LEGGI ANCHE  Piccoli borghi d'Italia in festa

Info: www.borsaturismoarcheologico.it

Condividi sui social:

Lascia un commento