I pugliesi a Milano e in Lombardia, il loro ruolo sociale, culturale e produttivo viene celebrato con l’assegnazione del premio “Ambasciatore di terre di Puglia” giunto alla XI edizione. La Puglia riconosce il genio dei suoi figli che per cercare fortuna hanno lasciato la propria terra per trasferiti, a Milano (e in Lombardia), terza città pugliese dopo Bari e Taranto e in molte parti del mondo. Sabato 12 novembre nel corso del convegno ‘Milano e la Puglia. Modelli di esportazione delle eccellenze made in Italy’, che mescola ricordi, riflessioni, confronti e riconoscimenti a cura dell’Associazione Regionale dei Pugliesi di Milano premia il contributo dei conterranei che si sono distinti per la loro genialità e per il loro impegno in diverse parti dell’Italia e del mondo e nei diversi campi del sapere, delle arti, dell’artigianato, dell’industria, della funzione pubblica. Quest’anno il convegno si svolgerà a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, nella Sala Alessi, a partire dalle ore 17,00. Si parlerà dell’attività nel campo della moda con l’attribuzione del premio a Fernando Burgo (originario di Mesagne), che ha fondato nel 1961 a Milano l’Istituto di Moda Burgo con lo scopo di formare le nuove generazioni e ha coinvolto più di 10.000 studenti di 80 nazionalità diverse, in 50 sedi diffuse in Italia e all’estero, e a Giovanni Barbara, per la competenza giuridica e finanziaria espressa nei numerosi ruoli di responsabilità ricoperti.
Per le reti distributive dei prodotti alimentari e per la gestione della casa viene premiato Francesco Pugliese, amministratore delegato e direttore generale di Conad. Per i media premiti Angelo Maria Perrino, direttore del quotidiano online ‘Affari Italiani’ e Bruno Vespa giornalista televisivo; per l’editoria Renato Brucoli della casa editrice Ed Insieme che ha sostenuto le pubblicazione dei pugliesi fuori terra. Il premio, come chiarisce l’ideatore del Convegno Giuseppe Selvaggi, è rappresentato da una targa con il faro di S. Maria di Leuca, la luce che risplende dalle coste dell’estremo Sud del Salento.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Info: arpugliesi@tiscali.it, tel. 347 4024651.