Torna anche quest’anno, dal 23 al 25 giugno, “Aria di San Daniele. La Festa”, lo storico appuntamento enogastronomico e culturale che, dal 1984, si tiene a San Daniele del Friuli. Una festa per la cittadina, che si anima di mille attrazioni gustose e non, e un omaggio al suo prodotto per eccellenza, il Prosciutto DOP San Daniele. In collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, il Consorzio del Prosciutto di San Daniele ha organizzato un ricco palinsesto di eventi, rinnovando anche il format generale.
Quest’anno la Festa amplia i suoi confini, in un viaggio itinerante fino a ottobre, che toccherà Milano, Verona, Firenze, Roma e Bari, un tour attraverso l’Italia da nord a sud in 5 tappe regionali, dove arriverà l’atmosfera della piccola cittadina del Friuli Venezia Giulia, con un aperitivo di qualità a base di Prosciutto San Daniele, affettato al momento, con taglio a mano o sottilissimo con taglio a macchina. Clou del viaggio ovviamente la tappa storica di giugno a San Daniele, in provincia di Udine. Qui, per tre giorni, le strade della cittadina si animeranno con eventi e degustazioni: dieci prosciuttifici aperti, visite guidate e degustazioni, un’area all’interno del Parco del Castello dedicata ai produttori, gli “Autori del Prosciutto”, che nel corso delle due giornate racconteranno e sveleranno i segreti del San Daniele DOP. E poi una serie di eventi legati alla musica, all’arte, alla cultura, allo spettacolo, oltre a proposte di itinerari turistici alternativi e varie attività sportive.
I segreti del prosciutto San Daniele: microclima e stagionatura
Un’occasione eccellente, dunque, per scoprire e gustare il Prosciutto di San Daniele, un prosciutto crudo stagionato, riconosciuto come prodotto a Denominazione di Origine dal 1970. Le sue caratteristiche uniche e irripetibili sono dovute al particolare ambiente geografico, il cosiddetto “Anfiteatro Morenico”, sulle prime alture delle Prealpi, dove si incontrano i venti freddi che scendono dalle Alpi Carniche e la brezza tiepida e salmastra dall’Adriatico. Condizioni ottimali per la stagionatura, un microclima ideale che permette di conservare perfettamente la carne, esclusivamente grazie al sale marino e senza l’uso di alcun additivo. Il Prosciutto di San Daniele, infatti, ha tre soli ingredienti: cosce di suino italiano selezionate, sale marino e il particolare microclima della zona. Non viene utilizzato nessun tipo di additivo o conservante. Il segno distintivo per eccellenza del Prosciutto di San Daniele è il marchio a fuoco del Consorzio che è impresso sulla cotenna, costituito dalla denominazione in forma circolare, dalla stilizzazione del prosciutto con le lettere SD al centro, e accompagnato dal codice numerico di identificazione del produttore.
Info: www.ariadisandaniele.it