“Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi”. Il detto popolare sembra non riguardare gli operatori turistici. Per loro il problema è a monte: non tanto immaginare con chi passare la Pasqua, quanto avere qualche giorno di vacanza a disposizione.
L’Isnart, Istituto nazionale ricerche turistiche, ha condotto uno studio tra i suoi esperti, chiedendo loro con chi avrebbero voluto veramente passare il week-end di Pasqua, famiglia esclusa.
Tra gli intervistati (più dell’80% sono operatori turistici) il 39% ha dichiarato di voler passare il giorno di Pasqua in compagnia del proprio partner. Si staccano di poco le percentuali di chi passarebbe questa festività con gli amici (31%) oppure con una numerosa compagnia (29%). Meno dell’1% degli intervistati ha dichiarato invece di voler passare la Pasqua da solo.
Il dato che incuriosice maggiormente è relativo alle differenze geografiche. Gli intervistati del Nord preferirebbero trascorrere la Pasqua con il compagno o la compagna di vita (45%); al Centro si scelgono gli amici più intimi (37%), mentre nel ‘caloroso’ Sud prevale lo spirito goliardico della comitiva.
Per quanto concerne il luogo dove si vorrebbe trascorrere la festività, il 28% degli intervistati dichiara di voler visitare una capitale europea, il 25% sceglierebbe la montagna o comunque un agriturismo immerso nel verde, il 22% si rifugerebbe alle terme. Solo il 7% degli intervistati si dichiara disposto ad avventurarsi in una mini-crociera in barca a vela, mentre resiste un osso duro di sciatori (6%) che anche a Pasqua non vorrebbe mai rinunciare a un’ultima discesa sulle piste.
(18/04/2014)