Lunedì 25 Novembre 2024 - Anno XXII

Emilia Romagna e Veneto unite dal Parco del Delta del Po

La Provincia di Ferrara e la Provincia di Rovigo hanno firmato un protocollo d’intesa per eliminare, finalmente, le barriere amministrative tra le due Province e tra le due principali Regioni del turismo italiano e considerare l’area interregionale del Delta del Po e i due parchi (Parco Regionale del Delta del Po Emilia-Romagna e Parco Regionale Veneto del Delta del Po) come un’unica zona

Emilia Romagna e Veneto unite dal Parco del Delta del Po

L’Emilia-Romagna e il Veneto hanno deciso di fare squadra per realizzare un turismo integrato intorno al Delta del Po, il “dolce gigante” ricco di vegetazione e fauna, che crea ambienti naturali unici tra dune, specchi d’acqua dolce, lagune, residenze storiche, spiagge ed una vegetazione rigogliosa e faunistica che si apre sull’Adriatico.
Venerdì 14 marzo, nel Palazzo della Cultura del Comune di Mesola (Ferrara), al confine tra le due Regioni, il consorzio Visit Ferrara ha organizzato il seminario “Delta del Po: un marketing integrato per un’eccellenza unica” moderato da Roberto Vitali, Presidente Village 4 All. Hanno partecipato Maurizio Melucci, assessore al turismo e al commercio della Regione Emilia-Romagna, Marino Finozzi, assessore al turismo e al commercio estero della Regione Veneto, rappresentanti della Provincia di Ferrara, della Provincia di Rovigo, della Camera di Commercio di Ferrara e della Camera di Commercio di Rovigo, del Parco Regionale del Delta del Po Emilia-Romagna, del Parco Regionale Veneto del Delta del Po, del GAL – Delta 2000, del GAL – Polesine Delta del Po, del Buy Delta del Po ed operatori turistici dell’intera area territoriale.

Eliminate le barriere amministrative e geografiche

Emilia Romagna e Veneto unite dal Parco del Delta del Po

Nel corso dell’evento la Provincia di Ferrara e la Provincia di Rovigo hanno firmato un protocollo d’intesa per eliminare, finalmente, le barriere amministrative tra le due Province e tra le due principali Regioni del turismo italiano (che registrano ogni anno ben 100 milioni di presenze) e considerare l’area interregionale del Delta del Po e i due parchi (Parco Regionale del Delta del Po Emilia-Romagna e Parco Regionale Veneto del Delta del Po) come un’unica zona strategica dal punto di vista turistico e ambientale e ad avviare così progetti congiunti di valorizzazione, promozione e commercializzazione dell’offerta turistica e di tutti i suoi ambiti collaterali, coinvolgendo le imprese, le loro associazioni, le Camere di Commercio, le Province, i Comuni e i due Parchi. L’accordo prevede anche l’attivazione di iniziative di cooperazione interterritoriale e transnazionale in grado di intercettare risorse e fondi provenienti dalla nuova programmazione comunitaria 2014-2020. La firma del protocollo giunge in tempo anche per affrontare in modo adeguato l’importantissima Expo 2015.

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Due Regioni importanti per il turismo

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Si tratta di un’iniziativa proposta da tutto il mondo territoriale privato – spiega Gianfranco Vitali, il Presidente del consorzio Visit Ferrara, nato nel 2013, che unisce oltre 50 soci tra operatori, imprese ed enti che vogliono puntare sul futuro del turismo nella Provincia ferrarese – in quanto esistono due enti sul Parco che disorientano il mercato turistico. Creare un’unica realtà è importante in quanto le due principali Regioni del turismo italiano, capaci insieme di attirare 100 milioni di presenze l’anno, si avvicinano per una strategia condivisa. Così la Provincia di Ferrara diventa l’epicentro delle due Regioni più rilevanti in Italia per il turismo. Le barriere geografiche vanno abbattute, perché oggi si parla sempre più di territorio, che nel nostro caso è il più ampio territorio Unesco della penisola, con un’alta qualità naturalistica e vicino ai principali aeroporti dello stivale.

Info: Consorzio Visit Ferrara – Via Borgo dei Leoni 11, Ferrara (FE) – Tel. 0532783944 – assistenza@visitferrara.euwww.visitferrara.eu.

(17/03/2014)

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