Un alpeggio dimenticato
In bassa Val Grande, nell’alpeggio di Corte Buè a 888 metri di quota, mi recavo spesso. E’ lì che abbiamo reso agibile una vecchia casera. Corte Buè è stato uno degli alpeggi più grossi e caricati della bassa Val Grande. Ora è completamente dimenticato.
Da lì l’occhio si spinge fino al monte Togano e la valle si dispiega in tutta la sua selvaggia bellezza. La vicina aspra parete sud del monte Pedum è così ricamata di fessure e valloncelli da sembrare pulsante di vita. Più giù, ancora le oscure boscaglie del silenzio, a simboleggiare l’inestricabile, l’ineffabile mondo incantato di una natura primordiale. I numerosi alpeggi, disseminati un po’ ovunque sul territorio del Parco, testimoniano le incredibili grandi solitudini in cui erano obbligati a vivere i montanari di un tempo. Isolamenti che oggi appaiono impossibili. Allora invece era la necessità ad imporre agli uomini sacrifici disumani. Le casere fatiscenti, senza
un’anima e in molti casi divorate, consunte dalla spessa macchia, esercitano una forte impressione. Di abbandono, di solitudine.
Distanti ore e ore di cammino dalla cosiddetta civiltà, questi decrepiti segni di vita non possono che incutere timore e rispetto.
Per visitare il Parco
Indirizzi Utili
Per informazioni sul parco ci si può rivolgere all’Ente Parco che ha sede in Villa San Remigio a Verbania-Pallanza, telefono 0323 557960
fax 0323 556397
sito Web: www.parcovalgrande.it
Nel Parco esistono un centro informazioni a Malesco e centri visita a Rovegro (telefono 0323 468258), Intragna e Premosello Chiovenda. Sono aperti solo nei mesi estivi.
Cartografia
Utili se non indispensabili per orientarsi sul territorio del Parco alcune carte topografiche. Carta Nazionale Svizzera scala 1:50.000, tavola 285, Domodossola. Carta IGC, scala 1:25.000, tavole Trontano, Santa Maria Maggiore, Villadossola, Premosello, Monte Zeda, Ornavasso, Verbania, Cannobio. Kompass n. 97 (Omegna-Varallo-Lago d’Orta) scala 1:50.000. Kompass n.90 Lago Maggiore-Lago di Varese, scala 1:50.000.
Bibliografia
Il libro in assoluto più esauriente sulla Val Grande è quello di Teresio Valsesia: “Val Grande ultimo paradiso”, Alberti Libraio Editore. Ne esistono comunque altri. Uno in particolare, edito dall’Istituto Geografico De Agostini: “Conoscere la Val Grande, L’Alto Verbano e la Valle Intrasca”, Novara.