Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Il 2006 sarà l’anno di Rembrandt

Un fitto calendario di mostre ed eventi celebra i quattrocento anni dalla nascita del grande maestro della pittura: ad Amsterdam, Leiden e persino nel parco floreale di Keukenhof

Mother, Rijksmuseum, Amsterdam
Mother, Rijksmuseum, Amsterdam

Il 2006 in Olanda si apre all’insegna di Rembrandt. Se ne ricorda la nascita, avvenuta 400 anni fa (1606-1669). Durante tutto l’anno oltre 20 esposizioni saranno dedicate al pittore olandese, alcune ad Amsterdam, presso la Casa di Rembrandt, sei presso il Rijksmuseum, altre presso i musei della città e ancora a Leiden, presso il museo Stedelijk Museum de Lakenhal. Musei di tutto il mondo hanno prestato opere famose e meno note del maestro olandese per questo evento storico-artistico. Infatti il novanta per cento delle opere date in prestito per le mostre proviene dall’estero e da collezioni private, 20 tra queste opere ritornano per la prima volta in Olanda dopo 350 anni.
Con “Rembrandt 400” si omaggia un artista capace di catturare la luce e le ombre in un dipinto. Abile pittore, fu anche disegnatore ed incisore. Egli realizzò infatti 600 dipinti, 300 incisioni  e 2000 disegni. Per la manifestazione l’organizzazione prevede durante il 2006 circa un milione e mezzo di visitatori olandesi ed internazionali. Ricordiamo le principali esposizioni. Di notevole importanza sono la mostra  Rembrandt & Caravaggio, un raffronto tra i due geni dell’arte figurativa barocca e maestri del chiaroscuro. Oltre 25 capolavori provenienti da diversi musei internazionali si offriranno per uno spettacolo visivo impossibile da non apprezzare, che  si  terrà presso il Museo Van Gogh di Amsterdam dal 24 febbraio al 18 giugno 2006.
L’altra mostra importante è  La madre di Rembrandt – mito e realtà, che, già iniziata, si terrà fino al 19 marzo 2006 presso lo “Stedelijk Museum De Lakenhal” di Leiden. Con 42 dipinti, 22 acqueforti e 3 disegni, la mostra illustra miti e ipotesi riguardanti i membri della famiglia di Rembrandt: il padre, la madre, la sorella e lo zio.

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Autoritratto, Rijksmuseum, Amsterdam
Autoritratto, Rijksmuseum, Amsterdam

La terza grande mostra è  Rembrandt, alla ricerca del genio,  dedicata alla crisi personale ed artistica di Rembrandt, durata circa vent’anni, in seguito alla morte della moglie Saskia, madre dei suoi 4 figli di cui tre morti in tenera età. L’attenzione viene posta sulla sua ricerca di nuove soluzioni artistiche per sconfiggere questa crisi presentate in più di 50 dipinti e 50 disegni e stampe. Che, secoli dopo, tornano esposti dove furono eseguiti: nella sua casa ad Amsterdam e qui resteranno dal 1° aprile al 2 luglio.
Oltre alle mostre verranno organizzati numerosi eventi tra cui un musical ispirato all’artista e itinerari ad Amsterdam e a Leiden o  a bordo di battelli, creati sulle sue orme per condurre i visitatori nei punti che ebbero un ruolo importante nella vita e nel lavoro di Rembrandt. Persino una piazza ad Amsterdam oggi porta il suo nome, “Rembrandtplein”. E nella stessa città per tutto il 2006 si potrà ammirare un’enorme scultura in bronzo, realizzata da 2 artisti russi, composta da 22 figure di grandezza naturale della famosa opera “La ronda di notte”. Standone al centro il visitatore potrà diventarne parte.

Woman in bed, National Gallery di Edingburgh
Woman in bed, National Gallery di Edingburgh

Nel mulino “Van Sloten” di Amsterdam, risalente al  1847, si potrà poi assistere ad una presentazione audiovisiva  dal nome “Rembrandt in solaio” sulla vita ed il lavoro di questo famoso figlio di mugnaio.
E ancora, questa volta a Leiden, fino al 26 febbraio 2006 vi sarà il festival delle sculture di ghiaccio. Una sessantina di artisti riprodurranno la vita di Rembrandt con l’aiuto di 300 mila chili di ghiaccio e 150 mila chili di neve.
Le imponenti sculture di ghiaccio e neve raggiungono l’altezza di 5 metri e saranno esposte all’interno di una speciale tenda termica di 2500 metri quadri, all’interno della quale la temperatura costante sarà di – 8 gradi centigradi.
In un’altra sala dello stesso spazio si potrà inoltre ammirare la riproduzione della famosa opera di Rembrandt “La Ronda di Notte” in grandezza naturale realizzata con le ceramiche di Deft.
Sempre a Leiden è stata recentemente inaugurata una scultura sulla piazza della stazione dal nome “Ode a Rembrandt”, realizzata dallo scultore olandese Jan Wolkers, una colonna dalla forma triangolare in acciaio alta 6 metri, la cui sezione superiore è composta da 2 parti in vetro, recanti gli stessi colori che usava Rembrandt.
Anche il parco floreale De Keukenhof onora nel 2006 Rembrandt. Quest’inverno sono stati infatti piantati nel parco ben 60 mila bulbi per poter ammirare, in primavera, un autoritratto di Rembrandt.

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Per informazioni:
www.rembrandt-caravaggio.nl
www.rembrandt400.com
www.keukenhof.nl

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