Federalberghi ha lanciato il 16 maggio un sito web con le proposte delle strutture ricettive che offrono sconti e tariffe economiche. La Federazione delle associazioni italiane alberghi e turismo ha annunciato la nuova iniziativa per dare visibilità ai soci nel mondo Internet.
All’indirizzo web Vacanzevacanze.it, già on line e operativo, il motore di ricerca comprende oggi circa un migliaio di alberghi che si possono selezionare con diverse opzioni: richiedendo località e fascia di prezzo, ma anche altri servizi come ad esempio l’accessibilità per i disabili, la presenza di personale che parla lingue straniere, i consueti plus nelle camere e negli alberghi, dal piano bar alla piscina.
Il search engine suddivide poi gli alberghi per località e tipologia di vacanza e può comprendere anche bed and breakfast e ostelli. Primo obiettivo è offrire soggiorni a prezzi scontati: alla pagina di richiesta, il sito mostra le proposte degli alberghi modulando le offerte del mese, disponibili solo via Internet. A questo punto la trattativa passa al singolo albergo, che gestisce prenotazione, ordine e modalità di pagamento secondo i propri canali.
Un portale “vetrina”, quindi, che non ha una piattaforma di commercio elettronico ma che aspira a fare da contenitore di tutte le strutture ricettive sul territorio nazionale. Gli alberghi che vogliono aderire all’iniziativa non devono pagare nulla; possono essere inseriti gli hotel che già lavorano con Internet ma anche quelli che, finora, hanno sempre gestito gli ordini su canali tradizionali, a condizione che abbiano una connessione alla rete e una casella di posta elettrnica. Ad oggi, le strutture inserite non coprono tutto il territorio, ma da Federalberghi fanno sapere che le richieste di adesione al portale sono in continuo aumento.
Il lancio del sito è stato studiato per promuovere le vacanze nei periodi meno affollati: “giugno, abitualmente, dichiara Bernabò Bocca, presidente della Federalberghi-Confturismo, “movimenta per turismo vacanziero il 10 per cento della popolazione, pari quindi a circa 5 milioni di persone. Il nostro obiettivo, con questa proposta, è di incrementare di almeno 500 mila unità il numero di persone in vacanza a giugno, nella certezza di far comprendere come la bassa stagione sia un periodo ottimale per trascorrere delle riposanti vacanze nel Bel Paese”.