“E’ tempo d’estate la messe è matura, su gente trebbiate fin che la dura …” diceva Marylin Monroe in “Quando la Moglie è in Vacanza”. Ed eccola l’estate, quindi, orsù, tutti in viaggio.
Ma dove sono andati in vacanza gli Italici Footballeurs del Balòn Mondiale 2006?
La faccenda potrebbe anche sembrare frivola, roba da vacuo gossip, ma a ben pensarci un viaggio&vacanza può anche servire per meglio capire la testa e i comportamenti di chi parte, eppertanto Mondointasca non solo rende note le destinazioni vacanziere dei nostrani eroi pallonari, ma pure dà un voto (come alle elementari, dall’1 al 10) alla loro scelta, non senza (tra parentesi) un breve commentino.
Nota Bene: Legenda – La “C” fianco ad alcuni voti specifica che il posto potrebbe anche essere giusto ma il periodo del viaggio è “meteo-orribile”, quindi sbagliatissimo. Potendo però i pallonari andare in ferie solo in estate (poareti) il voto è un filino più generoso tenendo conto di questo handicap (che non affligge quei fortunelli dei disoccupati). Si proceda dunque con l’elenco degli esaminati.
Cannavaro, Zambrotta: Ischia e Grecia 6+
Voto positivo nonostante – e ciò dimostri cosa significano equità e amore per la giustizia – il disprezzo dell’esaminatore verso il Cannavaro per quello che ha perpetrato nei confronti dell’Inter. Beninteso in Grecia saranno andati a visitare il Museo Nazionale e l’Acropoli, sennò il voto scende a 5–.
Grosso, Inzaghi, Oddo, Zaccardo: Sardegna 6 o 2
6 se per Sardegna si intende il resto dell’isola, 2 se invece si tratta di quella zona intorno al Billionaire di Briatore, nota anche come Costa Smeralda dove la gente ci va solo per “farsi vedere l’un l’altro” e tutti assieme finiscono regolarmente col guardare l’orizzonte e puntato il dito dire agli amici: “vedi, quella cosa verde invisibile è la villa del Berlusconi e un po’ più a destra quel punto che non puoi vedere è la casa della cugina di un’amica della Ventura”. Se però ti va bene vedi l’on. Casini che si cambia il costume da bagno.
Lippi, Pirlo: Viareggio e Forte dei Marmi S.V. e 4
Lippi senza voto perché c’ha la casa, mentre a Pirlo viene data l’insufficienza perché andrebbe evitato un posto normale – le località con spiaggia si assomigliano più o meno tutte – nel quale, così riportano tanti quotidiani nelle inchieste sulle vacanze italiane dell’estate 2006, per due sdraio e un ombrellone ti cuccano da 30 euro in su.
Amelia: Frascati 9
Per davvero: se ne sta in grazia di dio e si gode un bel bianco fresco dei Castelli lontano dal casino, dalla sguaiata mondanità, dall’apparire tra veline e reduci da sofà Rai.
Barone: Costiera Amalfitana 7+
A Barone un “bravo bene 7 più”, non potrà dire di aver visto un punto all’orizzonte che poteva anche essere la barca di Mancini, né di avere assistito con stupore a una apparizione della Santanchè, ma un giorno scoprirà che nella vita ci sono cose più importanti di quelle cose lì.
Gattuso, De Rossi: Miami 4C
A meno che avessero “affinità elettive” da incontrare, meglio evitare il 99% di umidità, garantito quanto insopportabile da luglio a ottobre, non per niente la gente furba in Florida ci va a svernare: cominciò con gli ebrei di Nyc in Collins Ave. a festeggiare l’Hanukkah.
Peruzzi: Usa 8
Voto da convalidare se – opportunamente esaminato il viaggiatore – si avrà conferma che ha girato, guardato incuriosito ed è tornato opportunamente documentato, un tipo di vacanza da cui si torna con qualcosa di più in testa.
Gilardino, Nesta: Bermuda 7
Destinazione da molti confusa con il Caribe alias Antille – in estate mica tanto praticabili perché qualche huracàn anticipato appetto al canonico periodo agosto/ottobre potrebbe sempre scoperchiarti il tetto del bungalow – e invece trattasi di un piacevole arcipelago più a nordest, ricordato soltanto per gli omonimi calzoni corti indossati da manager alberghieri dalle gambe pelosissime.
Materazzi: Maldive 3C
Non che le isole non siano belle, ma – stagione sbagliata a parte – un atollo è piccolo piccolo, eppertanto dopo averlo girato un paio di volte in senso orario e antiaorario, tempo impiegato, massimo 2 ore, il resto del tempo trascorre in attesa che finisca la canonica settimana; che cacchio ci fai lì?