Sapevate che… Con ‘sta storia degli Italo-Americani sarebbe ora di dargli un taglio?
E
si fa riferimento a Nancy Pelosi, nuovo Speaker della Camera. Appena
eletta nelle recenti elezioni americane i tiggì nostrani si sono fatti
in quattro a sbandierare la sua “italo-americanità”, quasi fosse “una
de noantri”. Sì, vabbè, il cognome c’è, ma è solo folklore e chi
volesse specularci con ulteriori argomentazioni dimostrerebbe poca
conoscenza della storia dell’emigrazione negli States. Chi superava i
controlli a Ellis Island e metteva piede a New York, si dava da fare
per campare e non stava mica tanto lì a sdilinquirsi per il Paese
d’origine (che oltretutto l’aveva fatto nascere in quella stessa
povertà che l’aveva costretto a emigrare). In pratica, dopo una sola
generazione, tutta la “italo-americanità” consiste nel ricordare, sì e
no, da dove provenivano “gli avi” e nello scherzare, con pronuncia
yankee, su “spaghèdi”, “fitucìne” e “Broccolino”. Ma del Belpaese nulla
sanno.
Sapevate che… Solitamente, i giornali dovrebbero servire a dare notizie di un certo spessore per una maggiore elevazione morale e intellettuale del lettore?
Infatti “Chi” segnala che la Hunzinker è andata a sciare con uno e il “Corriere della Sera” informa che a fine Anno nel kaos dei ritardati voli charter di Eurofly a Mombasa c’era pure Barbara Berlusconi.
Sapevate che… Alitalia ha fatto la birbantella?
Eh sì, lo “dice” il Corriere del 5/1. Avrebbe infatti dovuto dare la situazione economica (come prescrive la Consob alle aziende in crisi) al 29/12 (in tal caso con meno soldi in scarsella stante il minor traffico invernale) e invece (tentando di spiegare che al momento “è in vendita”) ha tentato di dare la situazione economica a fine estate (con più lira in cassa perchè la gente vola di più).
Ma la Consob ha detto no.
Sapevate che… Dal 1° gennaio le ex FFSS hanno aumentato il costo dei biglietti ma non il livello dei servizi?
E in più hanno detto una bugia. Contrariamente a quanto dichiarato dalle stesse ex FFSS sono state aumentare anche le tariffe dei treni locali, come precisato dal Corriere della Sera del 31/12 (e pure le Ferrovie Nord hanno apportato il loro bel ritocchino). Visto che si è in tempo di auguri non resta che “non” augurare a un dirigente delle ex FFSS di trovarsi di primo mattino sul “famoso” (rivolte a gogò) treno dei pendolari Arluno-Milano.
Sapevate che… Il curatore (comunque non fallimentare, sembra infatti che Gossip a qualcuno non dispiaccia) di questa balda rubrica è un cretino?
Eh sì, durante lo shopping natalizio, passando davanti a una vetrina ha visto un copricapo di lana firmato Armani al costo di “solo” 59 euro ma non l’ha comprato. Poi (saldi) il costo è sceso, ma del berrettuccio continua a non fregargliene niente.
E non lo comprerebbe anche se costasse un euro. Anzi, non lo indosserebbe nemmeno gratis (quando vede in giro uno con un coso così in testa gli dà del cretino consumista).
Sapevate che… In gennaio il Ventaglio procederà (TTG Newsletter, 2/1, 2007) alla riduzione del personale e a dismissioni?
E c’è ancora chi dice che il Turismo (quello tradizionale, non si parla del Low Cost e del Fai da Te) non è in crisi.
Sapevate che… L’Alitalia (Corriere della Sera 31/12) è stata l’unica compagnia a cancellare (per nebbia) i voli in partenza da Malpensa il 30 dicembre?
Segno che la nebbia (a differenza della Legge) non è Uguale per Tutti. Cancellare per cancellare c’è da scommettere che (invece) l’Alitalia non cancellerà lo sciopero programmato per il 19 gennaio (sempre che lo sciopero non venga revocato solo per tirare un “pacco” a chi si farà avanti per comprare AZ entro fine gennaio).
