Lunedì 20 Maggio 2024 - Anno XXII

Alla scoperta della Sabina

Terra fiorente sin dai tempi dei romani. Ha dato i natali a tre dei sette re di Roma. Rinomata per le acque termali è anche una zona ricca di monasteri, abbazie e musei. Per il turista l’Apt ha approntato la Sabina Tourist Card

Il reatino culla del monachesimo

Sabina Tourist Card
Sabina Tourist Card

L’Ordine Benedettino segnò indelebilmente la storia della Sabina; tra i suoi colli si erge imponente l’Abbazia di Farfa, uno dei monumenti più insigni del Medioevo europeo che, nel periodo di massimo splendore, possedette una vasta porzione dell’Italia centrale. L’origine si fa risalire al VI sec., ad opera di San Lorenzo Siro. Distrutta dai Longobardi e poi dai Saraceni rinacque sempre più potente. Nel 775 Carlo Magno le concedette l’autonomia da ogni potere civile o religioso: di qui il suo splendore e la sua ricchezza.
L’Abbazia (per fissare le visite 0765/277315) per secoli esercitò la giurisdizione feudale della Sabina ed ebbe una forte influenza religiosa, politica e culturale su gran parte dell’Italia centrale, anche grazie alla presenza di uno “scriptorium”, dove si compilavano codici e cronache.
Ovunque si ha la sensazione di essere immersi in un’atmosfera sospesa tra passato e presente.
Un consiglio: prima di partire non dimenticate di richiedere la Sabina Tourist Card (promossa dall’Azienda di Promozione turistica della provincia di Rieti) che è un pass-partout gratuito da portare sempre con sé (il taglio e le dimensioni sono quelle di una comune card).
Numerosi i vantaggi che offre: ingressi omaggio in tutti i musei e alle mostre nel territorio della provincia di Rieti; sconti in numerosi negozi, alberghi e ristoranti convenzionati (si può richiedere via internet sul sito: www.sabinatouristcard.it/card/richiedila)

Per informazioni rivolgersi a:
Azienda di Promozione Turistica della Provincia di Rieti
Via Cintia, 87 – Tel. 0746 201146 oppure 0746 201147
www.apt.rieti.it

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