Comincia nel segno dell’arte e della cultura l’autunno di Legnano. A partire dalla fine di settembre, la cittadina a nord di Milano ha infatti dato il via a un ampio programma di appuntamenti che si svolgeranno nel corso del mese di ottobre e in alcuni casi continueranno fino al 30 novembre.
Il calendario delle iniziative e degli incontri rientra nell’ambito di “Legnano Poesia”, la manifestazione promossa dal Comune e dall’associazione culturale Famiglia Legnanese per festeggiare i 25 anni del concorso di poesia rinomato in città, il premio Giuseppe Tirinnanzi.
Per chi non avesse mai visitato Legnano, con la sua basilica cinquecentesca San Magno, gli affreschi di Bernardino Luini e il castello realizzato da Ottone Visconti, questo autunno dunque le occasioni non mancano, sono diversificate e in più tutte gratuite. Si potrebbe dare inizio al tour nella cittadina lombarda a partire dalle sale del palazzo storico Leone da Perego in via Gilardelli 10, che ospita fino al 21 ottobre la rassegna d’arte dal titolo “Dal sogno al segno”. Si tratta di una mostra ideata per festeggiare un altro anniversario, i 60 anni di attività dell’Associazione artistica legnanese, che propone circa 80 opere dal 1928 a oggi di altrettanti artisti, viventi e scomparsi, che hanno intrecciato il loro percorso creativo con quello dell’associazione artistica e con la città di Legnano più in generale.
La collettiva di arte contemporanea si snoda lungo cinque sale espositive ognuna dedicata a un tema particolare: visioni reali, natura rivelata, vocazioni estetiche, uomo e società, oltre. Tra gli artisti in mostra, Ernesto Crespi, Luciano Bianchi, Bruno Munari, Gina Pane, Mosè Turri Jr.
Pittura, scultura ma anche fotografia. Da sabato 13 fino al 21 ottobre, a Legnano infatti resta aperta una rassegna che raccoglie le immagini realizzate dai soci del circolo fotografico della Famiglia Legnanese. “Poesia e fotografia” è il nome della mostra che è alla sua settima edizione e offre una inedita interpretazione in scatti delle opere del premio di poesia Tirinnanzi.
Negli stessi giorni, da domenica 14 fino al 21 ottobre, le iniziative culturali della città continuano a palazzo Leone da Perego con la mostra “Gli Ex libris di Remo Wolf”. Artista trentino, classe 1912, Remo Wolf è un incisore conosciuto a livello internazionale soprattutto per le sue opere realizzate con la tecnica xilografica.
La rassegna legnanese esplora in particolare la sua produzione exlibristica, un’arte antica ma poco nota tra i non addetti ai lavori. Gli ex libris sono quei “cartellini” o etichette ornati con motti e disegni e applicati all’interno dei libri per indicarne il proprietario. In passato gli ex libris erano commissionati all’artista-artigiano da nobili, ecclesiastici e intellettuali, oggi invece da cultori e appassionati d’arte. Il primo ex libris datato risale al 1516 e fu realizzato da Albrecht Dürer. Remo Wolf, in settant’anni di attività, ha prodotto quasi 800 “cartellini” xilografici e più di cento calcografici. La mostra di Legnano propone una selezione di questa vasta produzione: circa 200 pezzi ordinati in base al tema ricorrente come il lavoro, le montagne e i fiori, i motti, gli anagrammi e la mitologia.
L’autunno d’arte della città del Carroccio accoglie infine il beneventano Mimmo Paladino con la mostra itinerante “Il Pinocchio”, un ciclo di una trentina di opere eseguite con tecniche diverse. L’artista, nome di punta del movimento della Transavanguardia, che ha esposto al Madre di Napoli così come al Metropolitan Museum of Art di New York, si diverte a illustrare le avventure del burattino collodiano con acquaforte, acquatinta, serigrafia e acquerello. Le opere grafiche resteranno visibili al pubblico nel salone degli sportelli della Banca di Legnano in largo Tosi 9, dal 15 ottobre al 30 novembre.
Per informazioni sugli appuntamenti
di “Legnano Poesia”, visitare i siti internet
www.famiglialegnanese.com e www.legnano.org