Sapevate che… Secondo il quotidiano “L’Agenzia di Viaggi”, le vendite dei viaggi di Fine Anno stanno andando a rilento anche perché le quote di partecipazione (“caro, carissimo Natale”) contengono aumenti del 10-15%?
Egoisticamente “Mondointasca” potrebbe anche rallegrarsi (la gente che deve restare a casa legge i resoconti di chi in giro per il mondo ci è andato per mestiere).
Ma non è così. Il Turismo, i Viaggi, sono vita, piacere, cultura, meritato svago.
Fa quindi tristezza vedere che è sempre più difficile viaggiare. Di chi la colpa (della crisi del Turismo?) Mah. E intanto la gente sta a casa.
Sapevate che… A leggere le News online di “www.Borse.it” nel mattino del 3 dicembre, il Turismo Italiano non ha mica da stare tanto allegro?
Ore 9.10. Alitalia, l’indebitamento del Gruppo sale a 1,18 miliardi.
Viaggi del Ventaglio. L’indebitamento netto del Gruppo sale a 10,6 milioni.
Sapevate che… Milano (a ricordo delle Olimpiadi di Pechino 2008 e per dare ulteriore carattere di internazionalità alla manifestazione) durante l’Expo 2015 potrà anche vantare una sorta di Padiglione Cinese, invivibile per colpa del Commercio all’ingrosso, con l’aria irrespirabile per lo scarico merci, pericoloso per la presenza di laboratori abusivi (gestiti dalla mafia gialla) e malsano a causa dormitori di sfruttati immigrati clandestini?
Oltretutto per allestire simile (e invero strano) Padiglione dell’Expo 2015, nella zona di Milano nordovest, il Comune non deve fare un grosso sforzo.
Perché c’è già e trattasi della ben nota e chiacchierata Chinatown di via Paolo Sarpi. Che non ha nulla a che vedere con la divertente e allegra Chinatown di San Francisco. Al contrario. Negli ultimi anni, il Quartiere Cinese meneghino è infatti divenuto un inferno per i residenti con gli occhi non a mandorla, delle cui proteste (“Via Sarpi, rivolta contro i cinesi”, Corriere della Sera, 2 dicembre, “Corteo e slogan degli abitanti: ci avete rotto i polmoni!”) il Comune se ne sbatte allegramente.
E’ infatti trascorso quasi un anno dalla prima rivolta di bianchi, olivastri, neri e mori del quartiere (tutti tranne i gialli) se non ché, espletate le prime (solite) assicurazioni e promesse, tutto è rimasto come prima (“in quasi un anno, se si vuole, di cose se ne fanno”, nota massima di un saggio lomellino del Duecento) e il Comune non ha fatto un plissè; per dirla col poeta, ciurla nel manico.
Sapevate che… Il ministro della Difesa Parisi ha detto (Corriere della Sera) “il Partito Democratico non sia la destra della sinistra”?
Dichiarazione chiaramente inventata per scoraggiare la nascita di un ulteriore partito che, fosse solo per contrastare chi intendesse porsi come “destra della sinistra”, pensasse bene di dichiararsi parcheggiato “sulla sinistra della destra”.
A ogni buon conto, per capire meglio il Parisi-pensiero, non resta che “citofonare Euclide”. Ma ci sarebbe anche un’altra soluzione: apporre un normale (quelli rotondi già in uso, blu, con la freccia bianca verticale) cartello stradale all’ingresso di Montecitorio, segnalante il “Divieto di Svolta” (ovviamente sia a destra che a sinistra). Se l’idea non fosse male, il ministro Parisi citofoni al suo collega dei Lavori Pubblici.
Sapevate che… Nelle strade di Milano il 1° dicembre si è svolta una dimostrazione di protesta (contro la Finanziaria) di poliziotti in corteo urlanti slogan contro il Governo?
Per evitare incidenti e disturbi dell’ordine pubblico, i dimostranti erano discretamente seguiti e controllati a distanza da malavitosi e pregiudicati.
Sapevate che… Hugo Chavez, presidente del Venezuela, ha definito “de mierda” la vittoria dei “No” contro le proposte da lui avanzate?
Finalmente! Basta con le solite ipocrite dichiarazioni eufemistiche di circostanza.
Era ora che qualcuno dicesse Pane al Pane e Mierda alla Democrazia.
Sapevate che… Casini è un Nomen Omen nei destini del Belpaese?
Mezzo secolo fa volle chiuderli la Merlin. Mezzo secolo dopo vuole sopprimerlo il Berlusconi.
Sapevate che… Da marzo 2008 (informa il GR1 h. 7.00 del 4/12) chi vuole entrare negli Stati Uniti deve lasciare le impronte digitali delle dieci dita (delle mani)?
Basta che non chiedano anche le impronte digitali dei piedi. Non perché si preferiscano gli arti inferiori ai superiori, bensì solo per praticità.
Chi scrive stette mezz’ora in piedi, con i pedalini bucati bene in vista, in un aeroporto neozelandese; in arrivo dall’Australia, dove imperversava un malanno delle pecore trasmissibile attraverso la terra, dovette infatti togliersi i Scarp de Tènnis indossate e consegnarle alla dogana per lunghi e accurati controlli ai raggi X).
Sapevate che… Gian Piero Borghini, uno dei manager dei Contratti d’Oro del Comune di Milano si è detto (Corriere 5/12) “pronto a congelarsi lo stipendio”?
Anche perché, ne avesse bisogno, lo infila due minuti nel microonde ed ecco il tutto pronto cassa in contante.
Sapevate che… L’assessore al Turismo della Regione Lombardia, Pier Gianni Prosperini, ha dichiarato (TTG Newsletter 4/12) “Il turismo è l’industria del futuro”?
In Lomellina commenterebbero: “L’ha scuvert i semènsi del gratacu” (laddove il “gratacu” è una piantina che abbondantemente cresce spontanea nei campi di quell’opimo territorio vocato al riso).
