Venerdì 19 Aprile 2024 - Anno XXII

Torna la tradizione con la fiera di Sant’Orso

Atteso come sempre, ad Aosta, l’appuntamento con la produzione artigiana dell’arco alpino dalle sculture in legno al ferro battuto. La leggenda ne traccia le origini al quinto secolo dopo Cristo

La chiesa di Sant'Orso
La chiesa di Sant’Orso

Mercoledì 30 e giovedì 31 gennaio 2008 ad Aosta si animerà la festa di Sant’Orso. La più famosa e antica fiera artigiana di tutto l’arco alpino si svolge nel Bourg di St. Ours, l’area che porta il nome del santo. Secondo la leggenda fu proprio Sant’Orso, che si dice visse tra il V e il VII secolo dopo Cristo, a dare inizio alla tradizione distribuendo ai poveri indumenti e "sabot", i tipici zoccoli in legno della Val d’Ayas, oggi in pieno revival in tutto il mondo grazie ai Crocs.
La fiera valdostana sarà l’occasione per ammirare e comprare – si dice che l’acquisto di un oggetto durante la fiera sia di buon auspicio per l’anno che inizia – sculture tradizionali in legno, oggetti in ferro battuto, pietra ollare, lavorazioni in cuoio, tessuti in lino e canapa, taglieri, antichi attrezzi agricoli, mobili, giocattoli e maschere.
Presso le Poste Italiane, chi lo desidera, potrà trovare lo speciale annullo di Sant’Orso, timbro o altro contrassegno apposto sul francobollo per indicarne l’avvenuta utilizzazione. Mentre, in via Xavier De Maistre, presso la Saletta delle esposizioni, sarà in mostra una riproduzione del “Tallero con il busto del Duca Emanuele Filiberto di Savoia”, una moneta battuta nel 1556. 

Artigiano alla fiera
Artigiano alla fiera

Inoltre, mercoledì 30 gennaio nel pomeriggio si terrà la Veillà dei bambini nella piazzetta di via Vevey, mentre dalle ore 19 si svolgerà la tradizionale Veillà, una grande festa popolare con musiche folkloristiche e distribuzione di vin brulé, accanto all’antica Porta Praetoria.
Il 31 gennaio, invece, vi sarà lo spettacolo di chiusura a cura dei Trouveur Valdotén presso il cinema teatro Giacosa.
Durante la fiera in piazza Chanoux e in piazza San Francesco si terrà “L’Atelier”, mostra mercato riservata alle imprese artigiane con un’esposizione dei lavori degli allievi di scultura, intaglio, tornitura, ferro battuto.
Per quanto riguarda l’aspetto enogastronomico, i prodotti della tradizione valdostana saranno in degustazione e vendita in piazza Plouves.
 

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Informazioni:
www.lovevda.it .Tel. 0165 236627
Come arrivare:
con i mezzi pubblici (la stazione ferroviaria e l’autostazione dei pullman sono a due passi dalla Fiera)
In treno: da Torino, da Milano, (via Chivasso).
In pullman: da Torino, da Milano, da Martigny e Vallese, dalla Savoia, da Ivrea e Canavese.
Per informazioni: Autostazione tel. 0165 262027
In auto: parcheggi gratuiti assistiti alla periferia della città, segnalati lungo le vie di accesso.
È in funzione un servizio navetta gratuito con corse continue verso la fiera. È prevista una navetta "trasversale" che unisce i due ingressi opposti della fiera (Arco d’Augusto – Piazza della Repubblica) con fermata alla stazione ferroviaria

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