Sapevate che… In Italia anche il Turismo Sportivo va a farsi benedire?
Vedi il caso delle trasferte per le partite di pallone. In altri Paesi (Inghilterra, Spagna) i tifosi seguono una squadra in trasferta (li si vede nelle riprese televisive) dando vita a un certo traffico turistico interno (trasporti, alberghi, bar, ristoranti e tutto il cosiddetto indotto che segue). Nel Belpaese il “Terrore” corre negli stadi e dintorni,
e fu così che i tifosi dell’Inter non possono andare a Parma, quelli della Roma a Catania, senza contare gli scontri e i morti negli Autogrill. E a ‘sto punto sorge spontanea una domanda: cosa si può pensare di uno Stato che non è (neppure) in grado di tenere sotto controllo gli Ultras, per dire, della Scafatese o della Pro Lissone?
Sapevate che… Per evitare incidenti tra le tifoserie lo Stato (tramite l’Osservatorio e la Lega Calcio) ha impedito l’ingresso agli stadi di Parma e Catania rispettivamente ai tifosi dell’Inter e della Roma?
Bernardo Caprotti, padrone dell’Esselunga, è preoccupato. Teme infatti che, se divenisse di moda questa filosofia di pensiero, per evitare i furti la Polizia chiuda i supermarket.
Sapevate che… E’ scomparso un lago?
Un bel giorno dell’aprile scorso, nel Campo de Hielo (nord della Patagonia cilena, regione di Ayseòn) è scomparso il lago Cachet. Mica un minuscolo laghetto alpino, no. Qualcosa come duecento e più milioni di litri di acqua (deposti su una superficie lunga cinque chilometri e larga uno) se la sono filata infilando un tunnel che dal ghiacciaio Colonia va al fiume Baker, generando una sorta di Tsunami d’acqua dolce. Bella la foto documentante la vicenda, accaduta in una zona recondita, conosciuta solo da qualche decina di esseri. Tra questi pochi fortunati (commenta il quotidiano El Mundo) una ventina di spagnoli che ultimamente hanno compiuto una spedizione organizzata da un tour operator di Madrid. Qualcuno che vive viaggi intelligenti (almeno all’estero) fortunatamente, c’è ancora.
Sapevate che… Sfigati come gli italiani ce ne sono pochi?
Non ci credete? Pensate solo al fatto che non c’è essere al mondo che non sappia quanto ha in tasca, quanto ha di cui campare. Gli italiani, no. Ormai da un anno non sanno se il loro “Tesoretto” c’è o non c’è. Fino alle elezioni, un giorno il Tesoretto c’era ma il giorno dopo scompariva, poi tornava a galla, poi ricompariva. Un bel mistero. Adesso il nuovo venuto ha fatto i conti e ha concluso che il Tesoretto col cavolo che c’è. Ma tra tanti computer e ragionieri è così difficile (forse non nei Paesi civili) sapere se la grana c’è o non c’è? A ‘sto punto, meglio il gioco delle Tre Tavolette.
Sapevate che… Nel Belpaese (Destra, Centro o Sinistra) del Turismo non frega niente a nessuno?
Tante volte in passato si è narrato che nell’epoca democristiana il ministero (poi svilito in sottosegretariato) del Turismo veniva assegnato come contentino al più pirla della corrente più sfigata del partito. Non è cambiato nulla, o quasi.
Oggidì, a seguito delle recenti elezioni, una certa Michela Brambilla doveva essere assolutamente infilata nel nuovo Governo ma accadde però che (a stare a sentire il “Corriere”) ‘sta Brambilla è risultata stare sulle balle a molti, oltre a non piacere ad alleati e a tanti compagni di partito, imperocché il Berlusca non sapeva dove sbatterla. Finché spuntò la soluzione. E dov’è finita la Brambilla? Al “Turismo”; elementare, Watson. Qui giunti si spera solo che la neo sottosegretaria incrementi il turismo, quantomeno quello automobilistico, fosse solo in ossequio a una canzone d’antàn che così recitava: “Su una vecchia Balilla s’avanza, la famiglia Brambilla in vacanza….”.
Sapevate che… Quantomeno la nuova sottosegretaria al Turismo on. Brambilla, “è stata all’estero”?
Eh sì, la Gialappa’s l’ha cuccata in un vecchio video (racconta La Repubblica del 16 maggio) in attillatissimo vestito di raso nero, tacchi a spillo, capelli ramati, mentre conduce un’audace indagine sui “Mistery of the Night” di Barcellona, girando locali equivoci e non, intervistando gente coatta e non. Rispetto a suoi colleghi che hanno girato il mondo tra Anzio, Circeo e Capalbio, la Brambilla un passo avanti l’ha fatto. Stai a vedere che il prossimo ministro si sarà spinto financo a Madrid.
Sapevate che… Una causa relativa a un incidente occorso nel 1986 andrà a sentenza del 2013 (Corriere della Sera, i danneggiati pensano di ricorrere al Tribunale Europeo)?
Come risolvere questo problema? Elementare Watson. Basta decretare che nel Belpaese l’età massima per adire le vie legali è di vent’anni. In tal modo il ricorrente alla Giustizia italiana ha qualche probabilità di sapere, in vita, se aveva torto o ragione.
Sapevate che… Centosettantaquattro strade di Milano sono state dichiarate “fuorilegge” per i rumori?
A ciò aggiungasi soltanto un minimo dettaglio: le sullodate strade erano già state “condannate” tredici anni fa.
Sapevate che… Il primo maggio tutti i musei d’Italia e altri luoghi di interesse turistico erano chiusi?
Sacrosantissime regole sindacali. Prossimo provvedimento (se finalmente verrà accolta la richiesta del soviet dello “S.B.A.” Sindacato Bagnini Adriatico) la chiusura della spiaggia di Rimini il giorno di Ferragosto.
Sapevate che… Qualche passo avanti, un sensibile incremento, Alitalia lo sta mettendo a segno?
E’ infatti recentemente passata (informa Antonella Baccaro sul Corriere della Sera) da due a tre milioni giornalieri. Di perdita.
