Sabato 4 Maggio 2024 - Anno XXII

Slovenia, reggae nella Valle dell’Isonzo

Nel cuore delle Alpi Giulie, a Tolmin, si tiene dal 15 al 19 luglio la nona edizione del Festival Soca Riversplash Reggae. Ogni anno oltre 30 mila persone si riversano nella valle per ascoltare musica e fare sport

Jah Mason, cantante Jamaicano, presente all’edizione del 2007.
Jah Mason, cantante Jamaicano, presente all’edizione del 2007.

La Slovenia, nella parte che confina con l’Italia, è attraversata dal Soca, l’Isonzo, tra i fiumi più belli d’Europa. L’Isonzo nasce nel cuore delle Alpi Giulie, attraversa il Carso fino a raggiungere il Mediterraneo, in un susseguirsi di meravigliosi paesaggi.
In questa regione, davanti allo stupendo paesaggio delle Alpi Giulie molti  turisti vengono per  rilassarsi e praticare salutari sport all’aria aperta.
Dal 15 al 19 luglio la Valle dell’Isonzo invita gli amanti della musica reggae alla 9^ edizione del festival Soca Riversplash Reggae a Tolmin, non lontano da Udine. Il Festival è tra i più rinomati d’Europa e attira ogni anno più di 30.000 persone. La prima edizione si è tenuta nel 2000 dal 13 al 15 luglio.  

Natura e sport

Rafting lungo la Soča, Isonzo. Foto: B. Kladnik.
Rafting lungo la Soča, Isonzo. Foto: B. Kladnik.

Oltre alle emozioni della musica i visitatori o i vacanzieri che vogliono provare emozioni forti e intense possono praticare rafting, kanyoning, hydrospeed e kayaking.
A Bovec, il maggiore centro turistico della Valle dell’Isonzo ci sono numerose strutture in grado di organizzare al meglio escursioni e attività sportive (noleggio attrezzature, guide, sicurezza..).
Tra gli sport più praticati della zona: parapendio, mountain-bike e pesca.
Per le famiglie, gli amanti del verde e per gli escursionisti, la parte settentrionale della Valle, che si trova all’interno del Parco Nazionale del Triglav offre numerosi sentieri ben segnalati, di diverse difficoltà: dalle rilassanti passeggiate nel cuore verde delle Alpi, fino alle pareti rocciose per gli appassionati di arrampicata.

Natura e storia

Vista delle Alpi Giulie con il Monte Triglav e la Valle di Bohinj. Valley. Foto: J. Skok.
Vista delle Alpi Giulie con il Monte Triglav e la Valle di Bohinj. Valley. Foto: J. Skok.

Qui il fascino della natura è affiancato dal ricordo della storia.
Oggi è possibile rivivere i momenti drammatici che caratterizzarono gli eventi tristemente noti della Prima Guerra Mondiale al Museo di Caporetto (Kobarid), insignito del premio per i musei del Consiglio d’Europa. Nei dintorni della cittadina è possibile avventurarsi in un itinerario storico – didattico di cinque chilometri. Lungo il percorso i turisti possono trovare ristoro presso le trattorie "Ganzlranc" e "Kamp Koren" e gustare le specialità tipiche della cucina di questa parte della Slovenia.
Per chi desidera soggiornare qualche giorno in questa regione e andare alla scoperta delle sue bellezze ci sono i tipici agriturismi, camere in affitto, campeggi lungo l’Isonzo e deliziosi hotel a Bovec, Tolmin e Caporetto.

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