Norme di sicurezza alimentare
Negli hotel di 4/5 stelle la cucina è generalmente sicura, tuttavia non va mai sottovalutato il rischio di contaminazione del cibo con agenti patogeni (virus, batteri e parassiti) e con pesticidi che spesso contaminano i cibi cinesi da esportazione.
L’Organizzazione mondiale della sanità raccomanda ai viaggiatori internazionali alcune norme di sicurezza:
– Evitare gli alimenti crudi che sono restati a temperatura ambiente per parecchie ore
– Non mangiare che alimenti ben cotti e che sono ancora caldi
– Evitare gli alimenti crudi, ad eccezione della frutta e della verdura che possono essere pelate e sbucciate e non mangiare frutta la cui buccia è alterata
– Evitare i piatti contenenti uova crude o insufficientemente cotte
– Evitare gli alimenti venduti da ambulanti
– Evitare i gelati di origine dubbia, compresi quelli venduti per strada
– Nei paesi in cui il pesce ed i crostacei possono contenere biotossine pericolose, farsi consigliare dalla popolazione locale
– Fare bollire l’acqua da bere in caso di dubbio; se questo non è possibile, utilizzare un filtro efficiente e ben conservato e/o un disinfettante
– Evitare il ghiaccio che non sia fatto con l’acqua potabile
– Evitare di lavarsi i denti con acqua non potabile
– Le bevande imbottigliate sono generalmente sicure se l’imballaggio è intatto. Le bevande calde non presentano generalmente rischi.
Contenuto della farmacia da viaggio
Nella farmacia da viaggio da portare con sé, occorre inserire i farmaci di cui si fa uso abituale, farmaci antipiretici (contro la febbre), farmaci antimalarici (se si soggiornerà in aree malariche), farmaci antidiarroici e scorte di farmaci antivirali (come l’Oseltamivir) per la prevenzione e il trattamento dell’influenza stagionale ed aviaria. Oltre a tali farmaci è prudente mettere in valigia articoli di pronto soccorso come cerotti, un flacone antisettico per lavare le ferite, bende, materiale sterile.
È consigliabile inoltre inserire insettorepellenti, sali per la reidratazione orale e un termometro.