Brindisi città aperta
Con un salto di circa 360 chilometri, il nostro itinerario di viaggio si sposta dalla costa tirrenica a quella adriatica. Andiamo a Brindisi. Qui, l’azienda di promozione turistica presenta la terza edizione di “Città aperte 2008” in calendario fino al 30 settembre. Cuore del progetto è l’apertura straordinaria, anche di sera in alcuni casi, di monumenti, musei, luoghi d’arte. Novità di quest’anno è il numero dei siti in crescita rispetto a un anno fa (165 contro i 127 del 2007).
Tra la proposte di rilievo la riapertura dopo mezzo secolo del Forte a Mare sull’isola di Sant’Andrea nel porto di Brindisi (visite guidate gratuite dalle 15 alle 20 di ogni giorno fino al 30 agosto).
Aprono i battenti il Castello Svevo e i frantoi della provincia
Chi resta in città potrà scegliere tra due tour, uno per musei e l’altro lungo le mura aragonesi e le fortificazioni. Un’occasione per visitare il Castello Svevo che generalmente resta chiuso al pubblico
(gite guidate su autorizzazione del Comando Marina Militare, dal lunedì al venerdì, per gruppi di almeno 10 persone) e il Monumento al Marinaio d’Italia (aperto dalle 9.30/13.00 e dalle 17.00/22.00) che simboleggia il timone di una nave, inaugurato nel 1933 alla presenza del Re Vittorio Emanuele III, per commemorare seimila marinai morti durante la prima Guerra Mondiale.
“Città aperte” coinvolge inoltre alcune località della provincia brindisina: Carovigno, con l’area marittima protetta; Oria, con gli ipogei (gli ambienti sotterranei) e il Santuario di San Cosimo e Damiano; Ostuni, “la città bianca”.
Un po’ ovunque, infine, resteranno aperti i frantoi per assaggiare il profumato oro verde di Puglia, l’olio, una delle specialità di questa terra (Info. Apt di Brindisi tel. 0831/562126, www.viaggiareinpuglia.it/ev/471/it).