Le alpi orientali italiane battono quelle occidentali
Scorrendo la tabella emerge sostanzialmente la buona performance dell’Italia alpina: sei stazioni si collocano infatti nelle prime dieci posizioni della graduatoria; oltre all’Alta Badia e Selva – Santa Cristina, troviamo Cortina d’Ampezzo (60 punti), Canazei e Ortisei (56 punti), Livigno (55). Fanalino di coda delle 111 località esaminate è sempre un’italiana, Prato Nevoso-Artesina, in provincia di Cuneo.
Il bilancio lusinghiero dell’Italia, si legge sulla Rivista del Turismo, è però un po’ sminuito dal fatto di essere dovuto alle sole stazioni delle Dolomiti e a Livigno, mentre la Valle d’Aosta e, soprattutto, il Piemonte e la Lombardia (Livigno esclusa) restano in ombra. Un dato “tanto più preoccupante – si sottolinea – se si considera che questo risultato viene ad aggiungersi alla storica prevalenza delle Alpi orientali italiane su quelle occidentali in fatto di presenze alberghiere ed extralberghiere commerciali”.
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