Venerdì 3 Maggio 2024 - Anno XXII

Le sette porte di Skopje

Un’antica leggenda raccontata nella città macedone ispira la Biennale dei giovani artisti del Mediterraneo. L’appuntamento è a Skopje tra un anno ma il bando per partecipare apre ora. Cinema, rock, cucina sono solo alcune delle discipline ammesse

Una foto di Sandy Lorente - Lussemburgo (Biennale Puglia 2008)
Una foto di Sandy Lorente – Lussemburgo (Biennale Puglia 2008)

20 novembre – Una notizia per ragazzi creativi sotto i 30 anni: è ufficialmente aperto il bando di concorso per partecipare alla XIV Biennale dei giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo, una grande vetrina multidisciplinare che aprirà a Skopje, la capitale della Repubblica di Macedonia, dal 3 al 12 settembre del 2009.
I candidati, tutti rigorosamente nati a partire dal 1 gennaio 1978, sono chiamati a esprimersi in sette aree artistiche, all’interno delle quali sono raggruppate altre discipline: arti visive (arti plastiche, fotografia, installazioni, performances, video-art, fumetto, cyber art); musica (folk, etno, world music, contemporanea, digitale, dj’s, jazz, pop, rock); spettacolo (teatro, danza, performances metropolitane); narrazione (scrittura, poesia, poesia sonora); arti applicate (architettura, visual-industrial-web design, moda, creazione digitale); gastronomia e immagini in movimento (cinema, video, cinema di animazione).

Il mito del gigante e dell’eroe

Un dipinto di Deniz Üster - Turchia (Biennale Puglia 2008)
Un dipinto di Deniz Üster – Turchia (Biennale Puglia 2008)

Quest’anno la Biennale si è svolta a Bari nel mese di maggio ed era dedicata al kairos, che in greco significa momento giusto, opportuno. Nel 2009 il festival si ispirerà invece a un’antica leggenda legata alla città macedone, quella de “Le Sette porte”.
Si narra che sette strade attraversavano l’enorme monolito su cui sorge Skopje. Un monolito, cioè un grosso blocco di pietra simile a un cranio, che si pensava fosse la testa di un gigante vittima di un maleficio che sigillava gli orifizi del suo grande capo. Un giorno un eroe passò di lì e con la sua lancia riaprì gli occhi, le orecchie, le narici e la bocca del gigante. La città riprese così a vedere, ascoltare, respirare e parlare da quei sette punti, le sette porte di Skopje.
La leggenda si intreccia allora con il tema del concorso in questo modo: l’idea di porta, si legge nel regolamento, è associata alla libertà di ingresso e all’eterno flusso della circolazione, è il punto attraverso il quale possono entrare le diverse produzioni artistiche provenienti da ogni luogo per mescolarsi con il patrimonio culturale locale.

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Mediterraneità e innovazione

Annalisa Leonetti - Italia (Biennale Puglia 2008)
Annalisa Leonetti – Italia (Biennale Puglia 2008)

Il numero degli ammessi alla Biennale è stato fissato in partenza (700 artisti provenienti da 47 paesi della zona euro-mediterranea) e le selezioni saranno effettuate da commissioni locali o nazionali composte da critici ed esperti di varie discipline. “La qualità, l’innovazione e la mediterraneità saranno criteri fondamentali di selezione” e i bandi avranno scadenze diverse in ogni paese e per ogni punto di raccolta delle candidature. Tendenzialmente per tutti la data ultima sarà gennaio 2009.
La Biennale è promossa dall’Associazione internazionale per la Biennale dei giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo (BJCEM), che si è costituita nel 2001 a Sarajevo per promuovere la creatività giovanile e il dialogo interculturale tra i Paesi dell’area euro-mediterranea.

Per leggere il regolamento e scaricare la domanda di partecipazione:
www.bjcem.org (pagine in francese e inglese)

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