24 novembre – Sedici chilometri di percorso ciclabile e pedonale tra le palme lontano dalle auto, con sguardo sul mare e un clima ancora temperato nonostante sia la fine di novembre. Non ci troviamo in una località esotica ma in Liguria, in provincia di Imperia, dove è stata appena aperta al pubblico la pista tra Arma di Taggia e Sanremo. Otto chilometri da percorrere in bici o a piedi che vanno ad aggiungersi agli altri otto chilometri della prima tratta aperta l’estate scorsa tra San Lorenzo e Santo Stefano al mare. Al taglio del nastro, sabato 15 novembre, c’erano le autorità: il ligure Claudio Scajola, Ministro dello sviluppo economico, Claudio Burlando, Presidente della Regione Liguria, l’ex-campione di ciclismo, Francesco Moser e tanti curiosi in bici e pattini.
Il progetto del Parco Costiero del Ponente Ligure
La pista, con due sensi di marcia per le due ruote, una corsia per i pedoni e aree di sosta panoramiche, rappresenta in realtà la seconda fase di un progetto più ampio: la riqualificazione dell’area attraversata fino a poco tempo dai binari del treno. Nel 2001 era stata infatti dimessa e trasferita a monte la linea ferroviaria che correva lungo la costa tra Ospedaletti e San Lorenzo al mare. Nello spazio lasciato libero si è pensato di avviare i lavori per aprire un grande parco, il Parco Costiero del Ponente Ligure. Un progetto ambizioso che punta a riqualificare una zona che comprende otto comuni della provincia di Imperia. L’intervento maggiore è proprio la messa a punto di una pista ciclabile panoramica di 70 chilometri: da Ospedaletti si arriverà in bici a Finale Ligure dopo che sarà stato completato lo spostamento a monte della ferrovia Genova – Ventimiglia.
La tabella di marcia dei lavori
Incaricata di coordinare e attuare gli interventi di recupero, una volta acquistati i terreni della ex-ferrovia, è Area24, una società mista la cui maggioranza è in mano alla Finanziaria della Regione Liguria e al Comune di Sanremo. Marco Peluso, direttore generale della società, ha fatto con noi il punto sull’andamento dei lavori. “Attualmente sono pronti i primi 16 chilometri da San Lorenzo a Sanremo, se ne aggiungeranno altri 4 il prossimo aprile e altrettanti nell’arco del 2009 per arrivare fino a Ospedaletti per un totale di 24 chilometri a disposizione dei cicloturisti”. I costi dell’opera finanziata da fondi europei, regionali e da Area24 ammontano a 30 milioni di euro (circa 1 milione a chilometro), a questi si aggiungono gli 11 milioni stanziati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per le celebrazioni del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia. Un’iniezione di capitale che, secondo Peluso “servirà a sviluppare la vocazione turistica dell’area interessata, la creazione di impianti per la produzione di energia rinnovabile, parcheggi interrati, spazi commerciali, strutture per l’ospitalità turistica e aree verdi attrezzate”.
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