Giovedì 25 Aprile 2024 - Anno XXII

Pedalata in rima

A Pescara, sulle rastrelliere delle bici, si possono leggere poesie. Un’iniziativa comunale per riscoprire il piacere di lasciare l’auto e di guardare la città sulle due ruote

Domeniche senz’auto a marzo e ad aprile

Pedalata in rima

Le poesie sono posizionate tra il secondo e terzo posto di quattro bici per facilitare la lettura del ciclista di passaggio. Dopo l’inverno si provvederà a sostituire gli adesivi graffiati o sbiaditi dalla pioggia per aggiungerne di nuovi sulle rastrelliere che si incontrano sul lungomare. L’idea, in fondo semplice ma originale, è nata in seno all’assessorato alla mobilità del Comune di Pescara per incentivare l’uso della bicicletta attraverso una serie di iniziative che vanno dalle domeniche ecologiche (22 e 29 marzo, 19 e 26 aprile) all’inaugurazione a giugno del nuovo ponte ciclopedonale che unisce le sponde del fiume Pescara: anche lì, sul passamano, sarà possibile leggere rime e giochi di parole del poeta Ricci. (18/03/09)

 

Per saperne di più:

www.borraccedipoesia.it

Poesia su una delle rastrelliere di Pescara
Poesia su una delle rastrelliere di Pescara

La bici è metafora di vita/in discesa pianura o salita/è questione di cambio di rapporti/e risultati da come ti comporti. Quartine scritte sulle rastrelliere per le biciclette che raccontano del piacere di montare in sella, del lavoro del postino sulle due ruote o del ciclista urbano che si fa strada nel traffico, del suono del campanello, del gelo invernale e della leggerezza di una pedalata estiva. Succede a Pescara dove è stato avviato qualche mese fa il progetto “Rastrelliere Borracce di poesia”. Da un archivio di un centinaio di poesie composte dal giornalista pescarese Alessandro Ricci ne sono state scelte cinquanta che, moltiplicate, sono diventate trecento adesivi incollati sui tubi orizzontali che sostengono altrettante rastrelliere in città.

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