Un viaggio tra le culture più a rischio di scomparsa. Dalle foreste pluviali della Papua Nuova Guinea e della Repubblica Centrafricana al regno dell’eremita di Mustang sull’Himalaya, fino all’outback australiano, “Le ultime tribù sulla Terra” è il diario ricco di avventure del premiato giornalista australiano Paul Raffaele, che racconta i suoi viaggi tra alcune delle popolazioni e culture più isolate e minacciate del pianeta.
Un resoconto di viaggio e un tesoro colmo di cultura. Il libro è un intreccio di humour, pericolo e descrizioni realistiche delle popolazioni e dei luoghi la cui esistenza viene minacciata dal disboscamento, dal turismo e dalla disintegrazione delle culture.
Con una cura quasi maniacale dei dettagli Raffaele descrive il villaggio costruito sugli alberi della tribù cannibale di Korowai, dove gli vengono offerti ragni a colazione e dove viene guardato di traverso quando tenta di spiegare cosa siano cavalli, prostitute e grattacieli.
Viene inseguito da un elefante e sfidato da un gorilla silverback mentre si trova tra i Pigmei in una foresta africana minacciata dal disboscamento.
Sul dorso di un pony tibetano, lo scrittore viaggia verso la remota città murata di Lo Manthang, dove caccia i demoni dalla città nel corso di un antichissimo festival.
Tornato finalmente in Australia, si avventura nel deserto con gli anziani della tribù Aranda, impara cosa sia il kadaitcha e va alla ricerca della casa del Serpente Arcobaleno.