Ceramica, oreficeria, arredamento. Nel segno del volo
Poi sono in mostra anche alcuni esclusivi oggetti di design, tra i quali, la inedita ‘Coppa Pegaso’ di Ercole Drei, realizzata in maiolica a lustro dal ceramista Anselmo Bucci, un servizio di ‘Tazze e piattini aerei’ di Flamigni di Faenza con il manico a forma di timone di aereo; un portasigarette in argento dell’orafo Mario Buccellati con le firme in smalto blu dei grandi piloti dell’epoca; il salotto disegnato dall’areopittore futurista Gugliemo Sansoni, in arte Tato, per l’aviatore Balbo nel 1928; un separé a quattro ante, pezzo unico decorato da Fortunato Depero nel 1936 con oli e smalti su tavola, dal titolo Ali Italiane – Trionfo Tricolore.
Completa l’esposizione un gran numero di cimeli, memorabilia e curiosità (lettere, documenti, tute, occhiali…), appartenenti ad aviatori famosi, fra i quali Balbo e D’Annunzio, modellini di aerei ed eliche, veri e propri oggetti di design, che appartengono agli oltre 30.000 pezzi della Collezione dell’Archivio Cirulli,
Dai primi aeroplani ai lanci spaziali
Il secondo evento, particolarmente dedicato ai più giovani, ha il titolo “Prova a volare! La simulazione del volo dai primi aeroplani all’esplorazione spaziale” e si inaugura sabato 27 giugno, un’iniziativa ideata e curata dal Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni di Trento saranno esposte diverse tipologie di simulatori di volo, dai modelli più antichi e storici come quello di Herlitzka del 1916 a quelli più sofisticati e contemporanei che addirittura simulano il volo spaziale. Sarà possibile provarli e ci saranno percorsi e laboratori didattici in tema. (26/6/09)
Per saperne di più:
musei.masnago@comune.varese.it