Giovedì 21 Novembre 2024 - Anno XXII

Il Prosciutto di Parma, famoso in tutto il mondo, è contrassegnato con una corona e una grande festa lo celebra. Degustazioni, assaggi e spettacoli con un occhio anche alla solidarietà

Omaggio al re

Ci sono poche città in Italia e nel mondo il cui nome è sinonimo di un prodotto di alta qualità e tra queste, ancora meno sono quelle che possono vantarsi di più di un prodotto. Parma è una di queste privilegiate. Basta pronunciarne il nome e subito vengono in mente l’opera, il formaggio e il prosciutto.

Curiosamente, però il capoluogo si prende i meriti del genio della sua provincia, così come Verdi era nato a Busseto, il Parmigiano è prodotto in tutta la provincia, il prosciutto crudo ha la sua capitale a Langhirano in quella Val Parma che costituisce un camino naturale dove spira sempre una corrente d’aria, calda dalla pianura e fresca dai monti, ideale per conferire alle cosce di suino in stagionatura il loro inconfondibile sapore dolce.

Al prosciutto, anzi al Prosciutto di Parma viene giustamente tributato omaggio con un festival, giunto alla XII edizione che si tiene nei luoghi di produzione per concludersi, omaggio alla Corte Ducale, nel Capoluogo. Eventi, degustazioni e visite ai siti di produzione nei quattro fine settimana dal 29 agosto al 20 settembre con appuntamenti all’insegna della gastronomia, dello spettacolo e della cultura come degustazioni, mostre di pittura, concerti e cabaret che si terranno presso i 12 comuni delle colline parmensi appartenenti alla zona tipica di produzione del Prosciutto di Parma.

Un festival tutto per lui

Omaggio al re

Le cattedrali del Prosciutto di Parma si aprono ai consumatori in occasione della dodicesima edizione del Festival del Prosciutto di Parma. Una vetrina importante per un prodotto italiano di qualità il cui indotto coinvolge 164 aziende produttrici, 5.000 allevamenti suinicoli e 3.000 addetti per un giro d’affari complessivo di 1,8 miliardi di euro.

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“Siamo felici di accogliere a Parma i numerosi fan del Prosciutto di Parma e di svelare ai consumatori quali sono i segreti di produzione di questo prodotto così semplice e naturale – ha detto Paolo Tanara, presidente del Consorzio del Prosciutto di Parma – .Il nostro prosciutto è venduto in oltre 60 paesi del mondo con un giro di affari pari a 1,8 miliardi di euro – rappresenta uno dei fiori all’occhiello del Made in Italy e deve la sua affermazione al rispetto delle tradizioni e alla completa genuinità che lo contraddistingue. Visitando gli stabilimenti di produzione i nostri ospiti toccheranno con mano l’artigianalità assoluta della produzione che avviene, oggi come duemila anni fa, utilizzando solo due ingredienti: la migliore carne di suino italiano e un pizzico di sale”.

Prosciutto da museo

Omaggio al re

Come di consueto, l’evento principale dell’iniziativa sarà Finestre Aperte: i prosciuttifici spalancheranno le porte al pubblico, offrendo la possibilità di assistere al ciclo di lavorazione e di partecipare a degustazioni gratuite. Saranno i produttori a illustrare i segreti di produzione delle cosce di suino, che per una magica combinazione di clima, tradizione e passione, diventano Prosciutti di Parma.

Un servizio di bus navetta organizzato sarà messo a disposizione dei turisti per accompagnarli presso le aziende aderenti alla iniziativa. Per ulteriori informazioni e per prenotare le visite guidate ai prosciuttifici: numero verde 800.165.300. Imperdibile la visita al Museo del Prosciutto e dei Salumi di Parma, realizzato all’interno dell’antico Foro Boario di Langhirano, così come le degustazione del Prosciutto di Parma in abbinamento ai migliori vini, previste su tutto il territorio.

Numerose le iniziative che animeranno le colline parmensi con cene nei borghi, teatro di strada, bancarelle di prodotti tipici, mostre di pittura e momenti di comicità. Il Festival si concluderà con una grande festa a Parma il 19 e 20 settembre con stand per la degustazione allestiti nelle principali piazze della città e mostra mercato dei “tipici”. Sabato 19 settembre alle ore 16 sarà battuta l’asta benefica nel cuore di Parma che per l’occasione sarà trasformata in una gigantesca Prosciutteria a cielo aperto. I lotti saranno costituiti da una selezione accurata di esemplari di altissima qualità, scelti dagli esperti del Consorzio del Prosciutto di Parma in modo da poter rappresentare il meglio dei Prosciutti. Il ricavato sarà devoluto in favore dei terremotati dell’Abruzzo.

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Per saperne di più:

www.festivaldelprosciuttodiparma.com

www.prosciuttodiparma.com

www.facebook.com/consorzio.prosciuttodiparma

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