Giovedì 9 Maggio 2024 - Anno XXII

I tesori sommersi dell’Adriatico

Quest’estate il mare Adriatico è stato frequentato da turisti inaspettati. Cavallucci marini, mazzole, murici, paguri, delfini sono tornati a popolare le acque che bagnano la riviera romagnola. Una buona notizia per l’ambiente marino che l’Azienda turistica dell’Emilia Romagna ha voluto salutare con un’iniziativa: un dvd che “racchiude” i tesori subacquei distribuito in 10mila copie ad albergatori e bagnini perché tutti gli ospiti della riviera potessero goderne. Il filmato di dieci minuti racconta un Adriatico del tutto diverso da quello solito, che ci immaginiamo: canestrelli, ostriche, orate, pesci balestra e il Paguro, il relitto della piattaforma metanifera dell’Agip affondata nel 1965 … Leggi tutto

I tesori sommersi dell'Adriatico

Quest’estate il mare Adriatico è stato frequentato da turisti inaspettati. Cavallucci marini, mazzole, murici, paguri, delfini sono tornati a popolare le acque che bagnano la riviera romagnola. Una buona notizia per l’ambiente marino che l’Azienda turistica dell’Emilia Romagna ha voluto salutare con un’iniziativa: un dvd che “racchiude” i tesori subacquei distribuito in 10mila copie ad albergatori e bagnini perché tutti gli ospiti della riviera potessero goderne. Il filmato di dieci minuti racconta un Adriatico del tutto diverso da quello solito, che ci immaginiamo: canestrelli, ostriche, orate, pesci balestra e il Paguro, il relitto della piattaforma metanifera dell’Agip affondata nel 1965 nell’alto Adriatico e oggi diventata un “reef” artificiale.

Il dvd è stato girato da Mario Cobellini, giornalista ed esperto subacqueo, con le immagini di Enzo Cicognani e la consulenza di Attilio Rinaldi, presidente del Centro Ricerche Marine di Cesenatico (che con la nave Daphne monitora costantemente lo stato di salute dell’Adriatico).

(31/8/09)

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