Nell’era dei videogiochi i giocattoli dei nonni diventano cimeli da riscoprire. L’occasione per farlo è a Milano, a Villa Necchi Campiglio, dove sabato 14 e domenica 15 novembre, si svolgerà la seconda edizione de “Le stanze dei giochi – Giochi di una volta per bambini di ogni tempo”. La mostra sarà anche mercato e non raccoglierà pezzi originali ma repliche di giochi realizzati a mano, per lo più in legno, dagli ospiti della Comunità Cenacolo, l’associazione fondata nel 1983 a Saluzzo da Suor Elvira Petrozzi, che ha dato una mano a molti giovani in difficoltà, con un passato di tossicodipendenza.
Nel campo da tennis riscaldato dell villa si potrà curiosare nell’atelier dei corredini per vestire le bamboline con abiti confezionati a mano e vedere correre treni o macchinine sulle piste. Ci saranno le classiche casette delle bambole, cavallini a dondolo, teatrini, libri e cartonaggio, presepi e decorazioni natalizie, questi ultimi esposti nel seminterrato dell’edificio.
Un’oasi nel centro della città
La manifestazione, aperta dalle 10 alle 18, è organizzata dal FAI – Fondo Ambiente Italiano, che dal 2001 è proprietario di Villa Necchi Campiglio, uno splendido esempio di architettura razionalista, con tanto di giardino e piscina, in pieno centro a Milano. La villa fu realizzata tra il 1932 e il 1935 dall’architetto Piero Portaluppi per i Necchi Campiglio, una delle famiglie dell’alta borghesia industriale più in vista in Lombardia.
Nel fine settimana dedicato ai giocattoli di una volta, si potrà approfittare per esplorare gli interni della Villa, che custodisce tra l’altro due collezioni di opere d’arte con lavori di Sironi, Canaletto, Tiepolo, Martini: la visita si svolge in gruppi di 15 persone per volta, con accesso ogni 20/30 minuti circa. La prenotazione si fa al momento dell’acquisto del biglietto, fino a esaurimento posti. (29/10/09)
Per informazioni
FAI – Villa Necchi Campiglio
tel. 02/76340121 – fainecchi@fondoambiente.it
