Martedì 16 Aprile 2024 - Anno XXII

Leonardo da Vinci, dal Louvre a palazzo Marino

Il San Giovanni Battista esposto a Milano, per un mese, in una rassegna straordinaria nella sala Alessi del municipio. Annunciata una nuova collaborazione per il futuro con il museo di Parigi

Leonardo da Vinci, San Giovanni Battista © 2009 Musée du Louvre/Angèle Dequier
Leonardo da Vinci, San Giovanni Battista © 2009 Musée du Louvre/Angèle Dequier

Il San Giovanni Battista di Leonardo da Vinci approda dal Louvre di Parigi a Milano, a palazzo Marino, per una mostra dedicata. Come l’anno scorso per Caravaggio, il Comune apre le porte della sala Alessi ai cittadini per una rassegna letteralmente “monografica”: l’esposizione è di un solo dipinto, con un video e pannelli esplicativi, e l’ingresso è gratuito. Nel 2008 tanti milanesi attesero in fila per vedere la bellissima “Conversione di Saulo” di Michelangelo Merisi; il genio della Gioconda non sarà da meno, con un’opera che manca da Milano da settant’anni. Il San Giovanni Battista fu esposto in Triennale nel ’39; il prestito attuale lo concede alla città sino al 27 dicembre. É il segno di “una collaborazione con Milano che desideriamo duratura”, ha detto Henri Loyrette, direttore del Louvre. “L’abbiamo avviata per la mostra parigina su Mantegna e la proseguiremo in futuro”. Letizia Moratti, sindaco di Milano, ha dichiarato: “Sono certa che l’esposizione di un capolavoro in sala Alessi si affermerà come una tradizione nella stagione culturale di Milano”.

I misteri del chiaroscuro

L'allestimento della rassegna temporanea nella sala Alessi
L’allestimento della rassegna temporanea nella sala Alessi

Leonardo da Vinci dipinse il San Giovanni Battista negli ultimi anni della sua vita, probabilmente tra il 1505 e il 1510. Il maestro portò poi con sé il quadro quando si trasferì in Francia, a Cloux. In seguito le vicessitudini del dipinto lo videro poi a Milano, a Londra e infine a Parigi nella collezione del Louvre.

La mostra di palazzo Marino lo presenta insieme ai risultati delle ultime analisi, condotte con tecniche che permettono di esaminare le diverse fasi di realizzazione, dalla bozza di disegno agli strati di pittura. L’allestimento, preceduto da informazioni e dettagli storici, è stato studiato per preparare il visitatore alla visione dell’opera, ma una volta giunti di fronte al quadro basterà prendersi il tempo per contemplarlo per entrare nello “spirito” leonardesco. Il San Battista condivide con la Gioconda e con altri volti celebri del maestro l’inconfondibile e ambiguo sorriso; è importante, inoltre, per la tecnica dello sfumato e del chiaroscuro. Chi vorrà sospendere per un poco lo shopping natalizio difficilmente dimenticherà quello sguardo, tuttora denso di allusioni. (27/11/09)

LEGGI ANCHE  Nuova vita all'Hangar Bicocca

 

Leonardo a Milano. San Giovanni Battista

Dal 27 novembre al 27 dicembre

Milano, palazzo Marino, sala Alessi

Orario tutti i giorni 11-19.30; giovedì e sabato 11-22.30; 24 dicembre, chiusura ore 18

Ingresso libero. Prenotazione obbligatoria per gruppi e scuole

Per informazioni: tel. 02.45076910

Condividi sui social: